I lavoratori dell’Acquedotto di Caggiano interrompono la protesta dopo l’incontro con la Regione: “Martedì la delibera salva posti”

L’arrivo dell’addetto regionale per il ciclo integrato delle acque, Ciro Pesacane e soprattutto la sua promessa che martedì  verrà prodotta la delibera con la quale avrebbe “consegnato opere e personale all’Ato, quindi al gestore che è la società Consac”, ha fatto sì che il presidio dei dieci lavoratori della centrale di sollevamento Polla-Caggiano si interrompesse. Proprio fino a martedì. I lavoratori, che non percepiscono lo stipendio da diversi  mesi, questa mattina, insieme ai colleghi degli impianti di sollevamento afferenti all’ATO3, hanno messo in atto un sit in di protesta dinanzi all’impianto e sulla ex SS19 ter.

E’ stato necessario l’arrivo del dirigente e la promessa della delibera per sciogliere il presidio.


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