Ospedale di Polla, sabato i cittadini del Vallo di Diano in difesa della Sanità: “Adesso si svegliano tutti”

Cittadini pronti a scendere in campo per difendere la Sanità del Vallo di Diano. “Il nostro gruppo di discussione APOLITICO sulla sanità ha svegliato non solo la politica, ma anche gli assopiti comitati e i sindacati. Ora c’è la fila dal Direttore Generale dell’ASL Giordano per farsi ricevere e a farsi promettere qualcosina. Evidentemente di fronte a questa sollevazione popolare in difesa della sanità tutti si vogliono far vedere”. Non usa mezzi termini Pietro Greco, il medico dell’Ospedale di Polla ideatore del gruppo di discussione di Facebook “DIFENDIAMO LE NOSTRE STRUTTURE SANITARIE”, che ha toccato quota 4300 iscritti in pochi giorni. Il gruppo si è reso promotore anche dell’iniziativa in programma sabato 18 marzo partire dalle ore 11:00 presso l’Ospedale di Polla.

“Sarà una manifestazione -ribadisce Greco-  silenziosa e democratica, aperta a tutti: una manifestazione di maturità e di chi vuol bene al proprio territorio. Ma ribadisco che sarà aperta a tutti e civile. La cosa importante è che il nostro movimento apolitico sta riuscendo a muovere più di 4000 persone in difesa dall’Ospedale di Polla e per salvare la sanità, non per salvare gli orticelli di qualcuno come abitudine di una politica becera”. Dunque evento aperto a tutti, ma per una volta protagonisti saranno i cittadini e gli utenti della Sanità valdianesi: è infatti ben chiaro da quanto si legge sul gruppo di discussione che nessuno dovrà approfittare dell’occasione per fare “passerella politica”. Anche perché alla politica si deve il recente gran “pasticcio” che ha portato il declassamento al foto-finish di Oculistica da Unità Operativa Complessa (UOC) a Unità Operativa Semplice Dipartimentale (UOSD) presso l’Ospedale di Polla. Un blitz confermato a microfoni spenti dal presidente della Conferenza dei sindaci dell’ASL di Salerno Sergio Annunziata , ed al quale sarebbero stati presenti anche rappresentanti istituzionali del territorio valdianese, per chiedere di privilegiare Geriatria a Oculistica presso il Luigi Curto come Unità Operativa Complessa.  E’ ovvio che i problemi del Luigi Curto e della sanità del Vallo di Diano sono tanti e vanno ben al di là della vicenda relativa ad Oculistica, che però è emblematica per il modo di agire della politica: sarebbe davvero interessante per i cittadini sapere come e perchè vengono prese certe decisioni, e da chi.

A conferma di ciò arrivano le durissime parole dell’ex direttore sanitario dell’Ospedale di Polla Nunzio Antonio Babino, espresse attraverso un post sul gruppo “DIFENDIAMO LE NOSTRE STRUTTURE SANITARIE”: “Appare chiaro–scrive tra l’altro Babino- che la delibera del direttore generale della ASL aveva lo scopo di privilegiare Geriatria rispetto ad Oculistica, su richiesta di un importante esponente politico del Vallo di Diano, in seguito condivisa da qualche altro sindaco”