Potenza, il 1° aprile Giuseppe Gibboni e Fabio Silvestro protagonisti al Teatro Stabile

StampaSi terrà sabato 1° aprile, presso il Teatro “F.Stabile” di Potenza, alle ore 20:00, un appuntamento musicale. Il duo composto da due giovani prodigi della musica, Giuseppe Gibboni al violino e Fabio Silvestro al pianoforte, infatti, sarà protagonista di un importante appuntamento musicale nel cuore del capoluogo lucano.
Il Concerto è organizzato dall’Associazione Sinergie Lucane e dall’Associazione Musicland, in collaborazione con il Comune di Potenza e la Banca Monte Pruno.
Obiettivo dei promotori è quello di far conoscere e sostenere i due artisti, che guardano al futuro in modo positivo e creativo, investendo su se stessi e sul proprio talento.
Il programma della serata prevede musiche di De Sarasate, Paganini, Dvorak, Massenet, Ernst e Dinicu.
Nel dettaglio, ecco chi sono i due artisti:
• Giuseppe Gibboni ha 15 anni, proviene da una famiglia di musicisti ed è considerato l’astro nascente del violino italiano.
Vive a Campagna, in provincia di Salerno, studia con i Maestri Aiello, Accardo, Parazzoli, Berman. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali; nel marzo del 2015 ha stabilito un nuovo record di velocità, eseguendo “Il volo del calabrone” di Nikolaj Rimskij-Korsakov in soli 50 secondi. É il vincitore della serata di Rai1 ”Prodigi – La musica è vita”, organizzata da Unicef e EndemolShine Italia ed è stato scritturato da Warner Classics per incidere il suo primo album.
• Fabio Silvestro, invece, è lucano, pianista versatile, di indiscutibile talento. Svolge un’intensa attività concertistica. Fa parte dell’Ensemble “Piccola Accademia degli Specchi”, è il pianista del terzetto Printemps e della Compagnia lirca “Gli amici di Fritz”, collabora con il Coro Casini dell’Università di Tor Vergata, con il Nuovo Coro Lirico Sinfonico e con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Si è esibito in importanti Festival in Italia ed all’estero.
Insomma due giovani talenti, due esempi positivi di artisti che stanno già conducendo una brillante carriera, nonostante l’età.

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