Atti vandalici a Sant’Arsenio, il comune intensifica la videosorveglianza in Piazza dei Padri Domenicani

fiordelisi fiordelisi 2Dopo l’ennesimo caso di atti vandalici avvenuto a Sant’Arsenio, nel mese di gennaio, quando ignoti hanno praticamente distrutto gli infissi,  due porte e imbrattato le mura interne ed esterne del Centro Sociale ubicato in Piazza dei Padri Domenicani, i cittadini hanno chiesto un intervento repentino e risolutivo, soprattutto relativo alla videosorveglianza della piazzetta. Sotto la furia incontrollata ed inspiegabile di un gruppo di balordi anche l’ex Palazzo Fiordelisi situato nella piazza. E così, il comune di Sant’Arsenio cerca di correre ai ripari verso una situazione divenuta davvero insostenibile, che vede gruppetti di balordi probabilmente di Sant’Arsenio e di paesi circostanti, agire con spregiudicatezza e senza rispetto per i beni della comunità.  Come si legge sull’albo pretorio del Comune di Sant’Arsenio, “l’ente ha ravvisato la  necessità e l’urgenza di dover provvedere all’installazione di un sistema di videosorveglianza necessario per il controllo dell’immobile del Comune denominato “ex Palazzo Fiordelisi”, atteso che lo stesso è stato oggetto di innumerevoli danneggiamenti”. (Leggi il documento) L’ente nel documento, pubblica un impegno di spesa che prevede l’installazione di  una telecamera di controllo,  di un sistema di collegamento Wireless necessario al collegamento con la sede Comunale dell’Ufficio dei  Vigili Urbani e accessoristica necessaria al cablaggio dell’intera struttura e al collegamento con il software di controllo, assemblaggio, configurazione e collaudo.  Un intervento necessario, visto il continuo susseguirsi di atti vandalici sull’intero territorio comunale. Tra le zone del paese prese di mira anche le scale esterne dell’istituto alberghiero con muri imbrattati e segni di distruzione senza alcun controllo. Anche il parco giochi, un fiore all’occhiello del paese, spesso è stato preda ambita di giovani “annoiati” che con le loro azioni non hanno fatto altro che togliere qualcosa ai più piccoli della comunità di Sant’Arsenio.

La videosorveglianza ed il controllo da parte delle autorità è importante a questo punto, ma un maggior “controllo” dei ragazzi ( perchè le voci di popolo parlano di giovanissimi protagonisti di queste azioni) sarebbe opportuno cominciasse lì dove vivono quotidianamente: la scuola e soprattutto la proprie famiglie!

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