Processo “Tempa Rossa”: Criscuolo assolto. Rinviati a giudizio la ditta di Polla e due imprenditori pollesi

Pochi minuti fa il giudice del Tribunale di Potenza ha letto il dispositivo in merito al processo sulla scandalo petrolio e in particolar modo per il ramo di indagine che riguarda Tempa Rossa con la vicende dell’Outsorching. E una presunta truffa. Nel processo sono coinvolti anche degli imprenditori del Vallo di Diano. Gli imprenditori pollesi Pasquale Criscuolo e Franca Vitolo – che hanno scelto il rito abbreviato – sono stati assolti dalle accuse a loro rivolte.

Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Potenza ha rinviato a giudizio 47 persone e dieci società, fra le quali l’Eni, nell’ambito dell’inchiesta del 2016 sulle estrazioni di petrolio in Basilicata che portò alle dimissioni dell’allora ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi. Per l’ex compagno della Guidi Gianluca Gemelli è invece stata chiesta l’archiviazione.

Fra le persone rinviate a giudizio vi sono anche due ex direttori generali dell’Agenzia per l’ambiente della Basilicata, Aldo Schiassi e Raffaele Vita, alcuni ex dirigenti della Regione e l’ex sindaco di Corleto Perticara (Potenza) Rosaria Vicino (Pd). Il gup, durante un processo con il rito abbreviato, ha assolto con la motivazione che il fatto non sussiste due imprenditori pollesi, Pasquale Criscuolo e Francesca Vitolo.

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