Sant’Arsenio, parola a Donato Pica che lancia la sfida: “Torno per senso del dovere verso la mia comunità”

Appare determinato e pronto a dare battaglia -ovviamente in senso politico- come ai bei tempi Donato Pica, che ai microfoni di Italia 2 TV spiega le motivazioni della sua candidatura, presenta la sua lista “Insieme per Sant’Arsenio” e preannuncia i principiali obiettivi che, se eletto, si prefigge di realizzare per la sua comunità.

donato pica

Donato Pica è il candidato a sindaco della Lista “Insieme per Sant’Arsenio”. I componenti della lista sono: Luigi Biscotti, Rosario Capozzolo, Elisabetta D’Elia, Carmine Graziano, Raffaele Ippolito, Lucia Menna, Giuseppe Pica, Rosanna Pistone, Angelo Raia e Andrea Vricella.

A SEGUIRE IL PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA “INSIEME PER SANT’ARSENIO” GUIDATA DA DONATO PICA:

PREMESSA

La lista civica “Insieme per Sant’Arsenio” intende realizzare un programma basato su pochi ma qualificanti obiettivi, partendo innanzitutto da una rigorosa analisi delle attuali condizioni dell’Ente sotto il profilo Amministrativo – Organizzativo – tecnico finanziario. Lo strumento principe per il finanziamento degli interventi più significativi sarà il ricorso ai bandi europei (F.S.R., P.S.R., ecc…) ed ai bandi del G.A.L. nonché  nell’ambito della prossima Strategia per l’Area Interna “Vallo di Diano”. A tale proposito sarà necessario procedere in primo luogo alla revisione ed alla riorganizzazione degli uffici e dei servizi comunali, puntando all’efficientamento burocratico ed all’applicazione di forme adeguate e moderne di interazione con i cittadini attraverso gli strumenti messi a disposizione dall’informatica e dalla comunicazione (a cominciare dal rafforzamento della rete Wi-Fii comunale). Chiarezza e trasparenza dovranno improntare l’azione quotidiana della Civica Amministrazione che manterrà un rapporto costante e proficuo di confronto con tutte le componenti del territorio di competenza favorendo l’attivazione di ogni strumento utile alla partecipazione diretta ed in particolare l’istituzione “Rappresentante dei quartieri” e tramite referendum consultivi su argomenti di interesse generale. Saranno quindi promosse tutte le pratiche partecipative finalizzate a coinvolgere i cittadini nella formulazione delle politiche e delle attività amministrative. Inoltre sarà applicato un criterio, sicuramente oggettivo e nel rispetto delle vigenti normative, che vada a privilegiare la scelta e la collaborazione delle migliori energie culturali, imprenditoriali, sociali e professionali presenti in loco. In ogni caso, per il raggiungimento di siffatti obiettivi, sarà indispensabile operare preventivamente una task-force completa che riesca ad evidenziare lo status di tutte le proprietà pubbliche e di tutti i servizi di competenza del Comune ai fini dell’efficientamento e della riorganizzazione degli stessi. All’interno della struttura verrà operata in primis una rilevazione analitica dei compiti e delle funzioni di ogni singolo dipendente, con la revisione della pianta organica ed il rafforzamento di settori strategici attualmente carenti quali ad esempio il corpo di polizia municipale e delle attività di controllo, pulizia e manutenzione delle aree interne ed esterne all’abitato. I rappresentati eletti dovranno garantire una presenza costante e continua presso la sede municipale, che sarà il naturale punto di riferimento in ogni ora del giorno per tutti ai cittadini e per il doveroso ascolto delle esigenze e delle necessità di ciascuno e di tutti.

 

IMPIANTI SPORTIVI

Verrà effettuata preventivamente una verifica dello stato di consistenza e di rispondenza alle normative vigenti in materia di tutti gli impianti sportivi (stadio comunale, campi da tennis, area ex palestra ed ex Piarda in località Difesa, nuova palestra comunale in località Difesa, palestra comunale in pazza Europa, ecc.). In particolare, per lo stadio comunale, andrà ripreso l’originario progetto che prevedeva:

  • Manutenzione straordinaria tappeto in erba sintetica
  • Impianto di illuminazione
  • Adeguamento ed ampliamento spogliatoi (con previsione di innovativo sistema di produzione acqua sanitaria per docce ricorrendo alle moderne tecnologie di risparmio energetico ed energie rinnovabili a costo zero sui futuri costi di gestione)
  • Sistemazione aree esterne (parcheggi, ecc…)
  • Copertura tribune con tetto in fotovoltaico

 

Per quanto attiene l’utilizzo e la gestione degli impianti sportivi, priorità massima sarà data alle associazioni locali ed alla revisione dei regolamenti comunali, con possibili forme di integrazione Pubblico–Privato anche attraverso l’organizzazione di tornei estivi. Infine, siccome sport fa rima con salute, si provvederà all’acquisto di Defibrillatori con corsi di primo soccorso.

 

PUBBLICA ISTRUZIONE, FORMAZIONE E CULTURA

Trattasi di settore nevralgico e di fondamentale importanza, anche nel solco di una tradizione che ha visto Sant’Arsenio interpretare ruoli preminenti nella individuazione di iniziative tese a valorizzare i giovani ed il loro futuro. Andrà definitivamente risolto l’utilizzo funzionale dei locali adibiti a scuole dell’obbligo e mensa scolastica, ricreando condizioni di sicurezza e di salubrità e partendo da un progetto di revisione e rivitalizzazione delle strutture immobiliari con la creazione di ulteriori spazi fruibili. Nel contempo andrà immediatamente verificata presso la Regione Campania la fattibilità della pratica relativa all’ala sud dell’ex ITC, ove realizzare la palestra scolastica riservata agli alunni della scuola media e creare altri spazi utili per le stesse scuole dell’obbligo. Nel campo dell’istruzione superiore, pur in assenza di competenze specifiche demandate per legge all’Ente Provincia, l’Amministrazione dovrà essere presente con azioni di stimolo e promozione, reintroducendo l’istituto delle borse di studio per gli alunni meritevoli e favorendo viaggi culturali e scambi formativi in Italia ed all’Estero. Per quanto attiene la vecchia palestra scolastica in piazza Europa , sarà indispensabile predisporre un progetto con richiesta di finanziamento o per l’adeguamento della stessa (probabilmente molto oneroso) oppure per una delocalizzazione dell’impianto destinando gli spazi rinvenienti a parcheggi e/o mercato settimanale e concentrando le attività delle società sportive nel nuovo impianto di contrada Difesa. L’Amministrazione comunale provvederà inoltre a patrocinare e favorire corsi specifici di educazione alimentare, educazione alla legalità e sicurezza stradale. Nell’ambito della formazione professionale post diploma, sarà sviluppato con richiesta di partenariati e sottoscrizione di appositi protocolli d’intesa tra soggetti Pubblici e Privati, un progetto teso a conseguire l’innovativo Diploma Tecnico Superiore in ambito Commerciale. Ciò avverrà in conformità del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008. Andrà poi definitivamente risolto il problema della biblioteca comunale, ricercando opportune forme di collaborazione per l’incremento del patrimonio librario e per l’accesso ai finanziamenti regionali. Dovrà essere attivato il Comitato di Gestione e garantita l’apertura al pubblico, in special modo nelle ore pomeridiane, aderendo all’A.I.B. (Associazione Italiana Biblioteche).

Ed ancora:

  • Organizzazione, nel periodo estivo e durante le feste natalizie, di eventi culturali e letterali chiedendo la collaborazione di Santarsenesi illustri che possano presiedere e coordinare tali attività (premi letterali, mostre di pittura, cineforum, dibattiti, ecc…)
  • Ripristino del servizio scuolabus con i mezzi del Piano Sociale di Zona, che potrà essere utilizzato anche per altri scopi sociali della nostra comunità
  • Assunzione di idonee iniziative per favorire il recupero dell’autonomia della scuola media attualmente in reggenza.

 

 POLITICHE GIOVANILI, EUROPEE E DI COOPERAZIONE

In questo ambito, andrà innanzitutto utilizzato e valorizzato al meglio, in tutti i suoi spazi disponibili, il palazzo Fiordelisi, con l’istituzione e/o il potenziamento di:

  • Forum giovani
  • Sportello Informagiovani
  • Sede distaccata Agenzia per il Lavoro e per la Formazione
  • Corsi di formazione in varie materie, attraverso società all’uopo autorizzate
  • Protocolli d’intesa con soggetti autorizzati ad espletare corsi di formazione
  • Creazione sportello Europa per la messa a disposizione di tutte le possibilità d’intervento in ambito pubblico e privato offerte dalle normative comunitarie vigenti
  • Istituzione coordinamento di tutte le associazioni locali, da consultare periodicamente per la verifica della programmazione e delle iniziative di interesse pubblico

Allo scopo di favorire gli investimenti e la creazione di nuova imprenditorialità, si intende allargare la rete di ricerca su tutte le forme di accompagnamento economico e finanziario e di assistenza tecnica alle startup ed  incubatori d’impresa.

 

OSPEDALE – SANITÀ

Obiettivo principale da perseguire è quello di ridare dignità e funzionalità piena alla struttura ospedaliera SS. Annunziata di Sant’Arsenio, avviando da subito un tavolo di confronto con l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno alla quale chiedere con fermezza e decisione l’attuazione in tempi certi e con adeguato stanziamento economico di quanto previsto nell’Atto Aziendale 2016, garantendo l’adeguamento, l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza dell’immobile nonché l’aggiornamento delle dotazioni tecnologiche. Se questo percorso dovesse comportare l’abbandono  da parte dell’Asl della struttura di località San Vito, l’argomento andrà affrontato nelle sedi competenti per il raggiungimento di un duplice obiettivo: da un lato obbligare l’Asl al rispetta di tutti gli impegni contrattualmente assunti e quindi di provvedere alle necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura. Dall’altro, avvio di una procedura ad evidenza pubblica per la creazione di un partenariato Pubblico–Privato capace di trasformare il plesso di San Vito in una moderna realtà socio-sanitaria che sia in grado non solo di attirare utenza da fuori territorio ma che sia anche occasione di nuova occupazione. Momenti di confronto e di approfondimento sull’organizzazione sanitaria territoriale ed ospedaliera, saranno promossi con gli operatori e con le organizzazioni sindacali. Inoltre si provvederà alla presentazione, tramite delibera del Consiglio Comunale, dalla richiesta di re-istituzione delle scuole Paramediche

 

AMBIENTE ED IGIENE
Andrà innanzitutto varato un programma completo di monitoraggio ambientale, in collaborazione con Arpac e gli altri enti preposti e con particolare riferimento alle seguenti aree:

  • Ex discarica in località Difesa – e della annessa isola ecologica – attuazione progetto di bonifica e controlli lungo la rete idrica
  • Ex discarica in località San Vito–Carpini
  • Terreni interessati dal Processo Chernobyl, a mezzo di approfondimento in sede legale della posizione del Comune

Ed ancora:

  • presentazione progetto di sistemazione e di ingegneria naturalistica lungo il percorso del fiume Tanagro, già attenzionato dalle associazioni di pesca sportiva per l’organizzazione di eventi e di gare a carattere regionale
  • predisposizione e presentazione di un progetto per la tutela e la salvaguardia delle aree destinate a serbatoi ed approvvigionamento idrico

Ed inoltre:

  • Revisione ed Organizzazione del sistema di raccolta e trasporto rifiuti, con l’introduzione di correttivi e di agevolazioni ( ad esempio l’incentivazione del compostaggio domestico con adeguata scontistica in TARSU) che incoraggino la raccolta differenziata e consentano l’introduzione di nuove tecnologie mirate, tra l’altro, anche alla riduzione ed i costi.

Riorganizzazione del servizio di pulizia periodica di tutte le strade e le aree pubblica, all’interno ed all’esterno dell’abitato: Organizzazione di squadre per la rimozione continua dei rifiuti abbandonati lungo le strade comunali e dei corsi d’acqua. L’Amministrazione intende altresì porre in essere una proficua lotta al fenomeno del Randagismo. Per la cura ed il benessere degli animali domestici proporremo la creazione di un’area di sgambettamento nell’ex Piarda in località Difesa. Vi sarà un controllo adeguato degli alimenti e delle bevande che vengono somministrati nelle mense scolastiche presenti sul territorio. L’Ambiente a la Salute sono patrimonio fondamentale della Comunità e l’Amministrazione Comunale ha l’obbligo Giuridico e Morale di intervenire, contro il degrado e gli insediamenti che presentino insidie e pericoli per tali irrinunciabili valori.  Peraltro la vocazione specifica del Vallo di Diano è stata individuata nella valorizzazione delle risorse ambientali e naturali, del Turismo, dei Beni Culturali, dei prodotti tipici e dell’Agricoltura. In questa ottica dovrà muoversi anche il Comune di Sant’Arsenio, recuperando i terreni incolti e dando una finalizzazione coerente alle aree individuate in zona P.I.P., eventualmente predisponendo modifiche agli strumenti urbanistici e ribadendo che il ciclo dei rifiuti nella sua interezza, dalla raccolta allo smaltimento, dovrà essere garantito dal Pubblico in applicazione della legge regionale n.14 del 2016 recanti norme sul Ciclo Integrato dei Rifiuti affidato all’Ente d’Ambito Provinciale ed ai Sub-Bacini.

 

 VIABILITÀ E SICUREZZA DEL TERRITORIO

Saranno promosse opportune azioni a garanzia della sicurezza dei Cittadini, presentando a finanziamento regionale un progetto di videosorveglianza dell’intero territorio con telecamere da posizionare nei punti nevralgici dell’abitato, in prossimità degli edifici e degli spazi pubblici, all’entrata ed all’uscita delle strade comunali e delle principali aree esterne, in prossimità della viabilità interpoderale. Verranno inoltre incrementate le attività di monitoraggio e controllo in sinergia con le Forze dell’Ordine allo scopo di verificare la regolarità di utilizzo e di locazione degli immobili con tolleranza zero per episodi di microcriminalità e di disturbo della quiete pubblica. Per ridurre il rischio di incidenti e sinistri stradali verranno approntate misure di prevenzione concernenti il rifacimento della segnaletica e l’istallazione di riduttori di velocità in vari punti del Paese. Infine, sarà cura dell’ufficio tecnico comunale predisporre e presentare un piano di manutenzioni stradali con cadenza almeno annuale.

 

INIZIATIVE PER LO SVILUPPO

Si procederà all’insediamento di un comitato tecnico–scientifico permanente di supporto all’azione amministrativa, composto da alte personalità nel campo Sociale, Economico, Produttivo, Educativo, della Cultura e delle Professioni che riesca a coadiuvare l’Ente nella predisposizione di un ampio parco progetti in tutti i settori in maniera tale da poter intercettare ogni opportunità offerta dalle vigenti normative e, soprattutto, dai fondi europei e regionali.

In tale ottica, va costituito un tavolo di discussione e di confronto che verifichi la fattibilità delle iniziative incentrate sul corretto ed efficiente utilizzo delle proprietà comunali ed in particolare:

  • Scuola di Alta Cucina da ubicare presso l’ex Pastificio Spinelli in partenariato con l’Istituto Alberghiero
  • Valorizzazione a fini turistici delle strutture in località Monte Carmelo
  • Valorizzazione a fini turistici degli immobili di proprietà comunale in località Serrone
  • Adesione alla rete nazionale Borghi Autentici d’Italia ai fini dell’introduzione dei parametri di qualità
  • Utilizzo sponde fiume Tanagro previa intesa con il Consorzio di Bonifica Vallo di Diano per manifestazioni ludico–sportive da concordare con la F.I.P (federazione Italiana Pesca Acque Interne)
  • Sottoscrizione protocollo d’intesa con l’E.N.C.I. (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) per l’organizzazione di manifestazioni ludico sportive
  • Protocolli d’intesa con associazioni nazionali e del territorio operanti nel campo dell’ambiente e dei prodotti tipici quali C.A.I, U.P.M., G.E.T. Vallo di Diano, Vallo Verticale (speleologi)

URBANISTICA

È uno strumento fondamentale di programmazione, di gestione e di crescita sociale ed economica per il territorio. Nell’ottica indicata, diventa prioritaria la redazione e l’approvazione del P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale).

Nel contempo, si intende porre mano ad una rivisitazione del Piano di Recupero, considerate le particolari condizioni di abbandono in cui versa il centro storico. Introducendo tra l’altro la promozione di progetti di Housing Sociale si potranno creare nuovi spazi da destinare innanzitutto alle giovani coppie e parimenti avviare una sperimentazione di Albergo Diffuso, con la preliminare mappatura di tutti gli immobili al momento chiusi, vuoti, non abitati o abbandonati. Lo stesso P.I.P (Piano per gli Insediamenti Produttivi) andrà aggiornato e rimodulato, eventualmente con l’individuazione di nuovi spazi e tenendo in particolare considerazione le esigenze delle piccole e medie imprese. I terreni andranno valutati in primo luogo per la destinazione e la vocazione a insediamenti agricoli e zootecnici, riservando quindi il dovuto spazio alla nascita di nuova imprenditoria giovanile. Al fine di attirare poi nuovi investimenti, sarà promossa la sottoscrizione di appositi protocolli d’intesa con Assindustria e con le altre associazioni datoriali di categoria. Per incentivare l’avvio di nuove attività e la ristrutturazione degli edifici nel centro storico, potranno essere previste all’interno dei regolamenti comunali alcune agevolazioni fiscali in termini di tasse comunali per coloro i quali presenteranno apposita richiesta in tal senso.

 

TURISMO E BENI CULTURALI

Nonostante il patrimonio Turistico e dei Beni Culturali di Sant’Arsenio non presenti punte di particolare eccellenza, è comunque  ipotizzabile una strategia complessiva di valorizzazione delle risorse esistenti affidando ad un soggetto esterno specializzato la predisposizione di una ipotesi di intervento ovviamente legata ai diversi contenitori artistico–culturali–ambientali del Vallo di Diano. L’obiettivo principale della Civica Amministrazione sarà quello di ottimizzare il patrimonio culturale in senso lato (ossia con riferimento ai beni materiali ed immateriali).

A tale proposito, vengono individuate le seguenti priorità:

  • Richiesta dichiarazione aree di interesse archeologico zona Foce ed adiacenti cimitero comunale
  • Valorizzazione grotte “Madonna di Lourdes – Secchio e Scardo”
  • Ripristino e manutenzione percorso “Brigante Tittariello”
  • Ripristino e regolamentazione n°4 sentieri naturalistici in località Monte Carmelo, all’epoca riconosciuti dal Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano ed Alburni
  • Progetto di sistemazione e messa in sicurezza della strada Monte Carmelo
  • Recupero delle campagne svolte negli scorsi 3 anni dalle università romane in località Cornaleto
  • Promozione di un calendario di qualificati eventi in tutti i periodi dell’anno, proponendo un corposo cartellone estivo idoneo ad attirare maggiori presenze sul territorio e progetti mirati nel campo della musica e del teatro in collaborazione con le associazioni e le risorse artistiche locali

Nell’ambito della nuove tecnologie e della comunicazione, sarà proposta la realizzazione del portale turistico del Paese. Saranno infine poste in essere iniziative di collaborazione con le associazioni di Santarsenesi e Valdianesi all’Estero per favorire il rientro per le vacanza di cittadini residenti di seconda e terza generazione che hanno perso contatto con i paesi d’origine delle proprie famiglie.

 

LAVORI PUBBLICI

Particolare attenzione sarà dedicata alla manutenzione ed al recupero dell’intero patrimonio pubblico quali strade, piazze, edifici, giardini, impianti e servizi vari. Ovviamente andrà innanzitutto verificata la disponibilità di un idoneo Parco Progetti, preparando tutte le pratiche necessarie per l’inoltro delle richieste di finanziamento in sede regionale, nazionale ed europea. In rapida sintesi, si elencano le opere  pubbliche ritenute necessarie.

 

  • Adeguamento e messa in sicurezza degli impianti di pubblica illuminazione
  • Verifica ed efficientamento della rete idrica comunale, in primis nel tratto tra località Sant’Antuono ed i serbatoi comunali. Ciò allo scopo di eliminare eventuali perdite e di garantire durante tutto l’anno il flusso costante della risorsa acqua
  • Verifica e sistemazione impianti di depurazione e punti nevralgici della rete fognaria
  • Ampliamento e realizzazione nuovi spazi per loculi e cappelle nel cimitero comunale
  • Realizzazione pista ciclabile nel tratto dalla località Palombara fino al cimitero comunale
  • Sistemazione in termini di sicurezza e di funzionalità della piazza Padri Domenicani
  • Adeguamento antisismico–funzionale e/o demolizione della palestra comunale in piazza Europa con la possibile creazione di posti auto e di parcheggi
  • Recupero area ex prefabbricati in località Varra, organizzandola per attività legate al tempo libero ed allo sport
  • Istanza alla Comunità montana Vallo di Diano per la ripresa ed il completamento dei lavori relativi al centro servizi per l’imprenditorialità agricola presso l’ex pastificio Spinelli
  • Ampliamento ponte in località Fosso del Mulino
  • Sistemazione e consolidamento argini strade interpoderali
  • Riattazione ed adeguamento locali presso Santuario della Madonna del Monte Carmelo
  • Riqualificazione naturalistico–ambientale delle porte di ingresso al paese in località Secchio e località Foce
  • Eliminazione residue barriere architettoniche in special modo nei pressi di istituzioni scolastiche, strutture pubbliche e spazi di pubblica fruizione
  • Progetto di riqualificazione e di utilizzo delle ulteriori proprietà comunali presso l’ex Pastificio Spinelli

Queste azioni saranno realizzate attraverso progetti basati sul concetto di città intelligente (smart city) considerando elementi di sostenibilità, efficientamento energetico e scalabilità. Gli interventi saranno realizzati tenendo conto di future integrazioni di servizi e tecnologie.

 

AGRICOLTURA

Le competenze dei Comuni sono alquanto limitate in questo settore per cui andranno promosse le opportune sinergie con gli enti comprensoriali. In particolare si pensa di intervenire con il Consorzio di Bonifica del Vallo di Diano per un progetto organico di potenziamento e miglioramento della rete irrigua a servizio delle campagne.

Inoltre:

  • Affidamento incarico professionale per la redazione del P.A.F. (piano di Assestamento Forestale) al momento scaduto
  • Protocolli d’intesa con la Coltivatori Diretti ed altre organizzazioni di categoria per l’organizzazione periodica di mercatini, connessi all’esposizione di prodotti tipici locali di qualità
  • Azioni mirate per favorire l’accesso ai fondi regionali P.S.R. ecc…. riservati alle attività agricole e zootecniche tramite l’attivazione di apposito sportello informativo
  • Costituzione di G.A.S. (Gruppo di Acquisto Solidale) per incentivare l’acquisto di prodotti locali previo ordinativi di quantità certe
  • Mappatura di tutte le proprietà comunali in pianura, collina e montagna
  • Proposta protocollo d’intesa e progettazione per creazione centro servizi “polo Agroalimentare del Vallo di Diano”, utilizzando le proprietà comunali nell’ex Pastificio Spinelli ed i terreni in zona P.I.P.

 

COMMERCIO

Pur dovendosi necessariamente fare riferimento alle normative vigenti in materia di liberalizzazione, non va sottaciuta l’esigenza di introdurre criteri di coordinamento e di maggiore disciplina del comparto in oggetto. Allo scopo andranno verificati ed aggiornati tutti i regolamenti comunali.

Altre iniziative riguarderanno:

  • Riorganizzazione dell’ubicazione e funzionamento del mercato settimanale
  • regolamentazione degli spazi di sosta destinati alla vendita occasionale e controlli puntuali sull’ambulandato
  • Istituzione di una commissione comunale di consultazione permanente, con i rappresentanti del Commercio e dell’Artigianato
  • Istituzione di corsi di formazione per il recupero delle Arti e dei Mestieri tradizionali locali nel campo dell’Artigianato
  • Promozione agevolazioni e benefici per nuovi insediamenti di artigianato locale nel centro abitato e nelle aree P.I.P.

 

POLITICHE SOCIALI

 Il Comune di Sant’Arsenio ha una lunga e consolidata tradizione in tema di assistenza alla persona e di servizi sociali, a partire dall’apertura della casa di riposo per anziani e dall’istituzione del Centro Sociale presso la struttura dell’ex Asilo Nido. Con l’avvento dei Piani di Zona, sin dall’anno 2000, è sostanzialmente cambiato il modello di offerta dei servizi sociali alle persone. In tale contesto, andrà però potenziata e maggiormente qualificata la presenza dell’Ente Comune all’interno del Piano di Zona. Sarà cioè necessario far valere le legittime aspettative della nostra Popolazione sia sulla scorta delle pregresse esperienze già richiamate, sia per la presenza di più strutture idonee allo scopo. Oltre all’individuazione di un progetto di largo respiro che veda in San Vito la creazione di un centro polispecialistico di assistenza socio-sanitaria, aperto alla collaborazione di privati professionalmente qualificati, andranno ripresi e potenziati i servizi alla persona, attraverso l’assistenza domiciliare agli anziani ed ai disabili. Presso la sede municipale sarà inoltre attivato un apposito ufficio destinato al segretariato sociale, che funzionerà in maniera permanente ed usufruirà dell’apporto di figure specializzate. Quanto detto allo scopo di mettere a disposizione delle persone in condizioni di bisogno e di necessità un supporto permanente, che vada ad interessarsi delle situazioni di maggiore difficoltà e soprattutto di coloro i quali vivono da soli o si trovano in una condizione di non autosufficienza psico-fisico-familiare. Inoltre si provvederà al riconoscimento formale del Centro Sociale per Anziani con apposito atto deliberativo, che approvi allo stesso tempo anche il programma delle attività annuali da sostenere e coadiuvare adeguatamente. Non sono altresì da escludere possibili nuovi insediamenti nel centro abitato quali ad esempio Comunità Alloggio e Case Famiglia che potrebbero trovare utile collocazione a condizioni estremamente vantaggiose in immobili al momento vacanti e non utilizzati.

Ed ancora:

  • Presentazione di progetti mirati per l’offerta di servizi, sia formativi che assistenziali e di integrazione, in favore degli stranieri tutti: comunitari e non
  • Relativamente all’Infanzia ed alla minore età, oltre alla conferma dei campi estivi si punterà ad una riqualificazione dei servizi ubicati nell’ex scuola materna e negli altri siti all’uopo disponibili
  • Per le politiche di Uguaglianza e di Pari Opportunità, oltre al citato centro sociale, verrà istituita la Commissione Comunale per le Pari Opportunità che possa agire in collegamento con le varie associazioni operanti sul territorio
  • Istituzione di un tavolo di lavoro con l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno per chiedere il completamento dell’offerta assistenziale ai malati oncologici integrando la struttura dell’Hospice con altre forme tra le quali il trasporto, l’assistenza domiciliare, una conferenza programmatica con esperti del settore per parlare di formazione e di prevenzione.

 

VOLONTARIATO E PROTEZIONE CIVILE

I frequenti disastri accaduti in Italia hanno dimostrato che la capacità di risposta di una Comunità ad un’emergenza non si improvvisa ma va pianificata e costruita nel tempo. Non si possono creare risorse, inventare abilità durante una situazione di crisi ma si può solo utilizzare quanto già si possiede come risorse informative, operative, tecniche e gestionali. Bisognerà maturare competenze e conoscenze per essere in grado non solo di reagire in modo adeguato ad un evento calamitoso ma anche, e soprattutto, adottare azioni e comportamenti preventivi che limitino la probabilità e la pericolosità di tale evento. Per questi motivi si costituirà la piena funzionalità del Nucleo comunale di Protezione Civile, attraverso idonee e mirate attività formative in collaborazione con le associazioni locali e le organizzazioni di volontariato. Lo stesso sarà integrato pienamente nel sistema intercomunale, dotandolo di attrezzature specifiche per affrontare in modo efficace ed efficiente eventuali emergenze che potranno verificarsi sul nostro territorio. Si avvieranno attività di diffusione della cultura di Protezione Civile nella Popolazione, partendo dalle scuole, con incontri formativi e distribuzione di materiale divulgativo, affinché ogni singola persona sia in grado di essere essa stessa portatrice di tali conoscenze, in modo da annullare o ridurre i danni per se e/o verso gli altri in caso di evento calamitoso o nel quotidiano rapporto con gli Altri e con l’Ambiente. Verrà presentato apposito progetto alla Regione Campania per l’acquisto di materiali ed attrezzature da destinare allo scopo. Ed inoltre verrà dato seguito alla stipula di accordi di collaborazione con le rappresentanze locali ai fini del supporto necessario in occasione di festività religiose e di manifestazioni pubbliche.

Ed ancora: integrazione, sempre con la stessa formula, dei servizi di vigilanza e di controllo del territorio nelle ore serali e nei giorni di festa.

 

ENTI COMPRENSORIALI

Dovrà farsi sentire di nuovo e con la massima autorevolezza la presenza del Comune di Sant’Arsenio, su tutti i tavoli comprensoriali, chiedendo il dovuto spazio nei programmi di investimento e di finanziamento, a partire dalla Comunità Montana e dal Piano di Zona. Ugualmente, poiché l’ospedale non è una proprietà esclusiva del singolo Ente, ma è patrimonio comune di un intero territorio, sul plesso di Sant’Arsenio dovranno pretendersi le necessarie solidarietà da parte della Conferenza dei Sindaci. Andrà inoltre assunta una posizione chiara e definitiva in seno al consorzio del Centro Sportivo Meridionale favorendo nel contempo un confronto serrato e conclusivo sulla gestione associata dei servizi. Attraverso i rappresentati locali, andrà presentato un programma mirato di interventi in tema di agricoltura e di irrigazione di competenza del consorzio di bonifica del Vallo di Diano nonché nelle materie trattate dal G. A.L. Valdiano. La stessa appartenenza al Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano ed Alburni deve essere opportunamente rivalutata, soprattutto per quanto attiene gli interventi ritenuti necessari nelle zone A e B e nelle aree contigue.

 

CONCLUSIONI

Il presente programma riveste ovviamente carattere di massima ed è stato redatto per linee generali, suddivise per i vari settori di competenza dell’Ente. Lo stesso è suscettibile di variazioni ed integrazioni, che verranno apportate di volta in volta sulla scorta delle novità introdotte dalla legislazione vigente e delle segnalazioni provenienti dai cittadini. L’obiettivo principale resta comunque quello di costruire una struttura snella ed operativa, al passo con i tempi ed in grado di rispondere tempestivamente alle esigenze amministrative. Oltre alla valorizzazione del patrimonio pubblico esistente, resta prioritaria la necessità di adoperarsi al meglio per promuovere nuove condizioni di sviluppo e di crescita dell’indotto socio-occupazionale a sostegno dell’economia locale e dell’impiego dei giovani.

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