Basket – Promozione Girone B: Diesel Tecnica, un monologo contro gli Afragola Hawks La serie D a due miglia

Incandescente. La Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità impartisce la seconda, memorabile lezione di basket in quattordici giorni, coniugando a meraviglia spettacolo ed abnegazione, intraprendenza e caparbietà. E poco importa che gli Afragola Hawks non siano una formazione d’élite del campionato di Promozione e che la loro prestazione sia stata nel complesso insufficiente. Permane in ogni caso l’impressione che, giornata dopo giornata, la squadra allenata da Gennaro Durante e Giuseppe Aumenta abbia acquisito personalità e piena contezza del proprio potenziale. Il primato in classifica ha paradossalmente liberato Trinità da qualsiasi cruccio, esaltandone di riflesso le qualità nascoste: la disciplina tattica, il gioco in velocità, la paziente ricerca del tiro migliore. Basterebbero queste poche note per commentare la nona vittoria consecutiva dei bianco-azzurri, a cui è bastato un quarto e mezzo per avere ragione dei falchi partenopei. Di parziale in parziale, il successo ha infine assunto i tratti di una festosa parata: 95-41 il finale e quattro punti di vantaggio sul Cava de’ Tirreni Basketball e sul Basket Volla a tre turni dalla conclusione della stagione regolare.
Quintetto ragionato per i salernitani: Antonucci dietro la cinepresa, Borgia e Dragoni al di qua dell’arco, Sandro De Vita guardaspalle per Campaiola. Gli Afragola Hawks, mai vittoriosi contro le prime cinque del girone B, affidano al prolifico Di Sarno (quasi 15 punti di media a partita) le chiavi del gioco; Casillo e Bologna esterni, D’Orsi ala grande sovente votata al tiro dalla distanza, il temuto La Gatta in missione nell’area salese. Rapido botta e risposta in apertura: Casillo risponde a Campaiola. Che la serata non sia però a misura di brivido lo si intuisce poco più avanti: la somma delle triple di Antonucci e Dragoni e dei rimbalzi convertiti in canestri da Campaiola fa 11-0 per i valdianesi. Pur di non perdere la scia degli avversari, la formazione allenata da Walter Esposito sperimenta ogni possibile formula: difesa a uomo, pressione sul portatore di palla, pressing a tutto campo. Fatica ripagata da risultati miseri: la Diesel Tecnica si affida alle mani di un Sandro De Vita in versione Benjamin Button per scappare sul +12 (22-10 al 7′). Grazie a due buoni canestri di Bologna e La Gatta, il quintetto partenopeo si riporta sul -9 con una manciata di secondi sul cronometro del primo quarto. Tuttavia, la pur buona difesa sull’ultimo possesso bianco-azzurro è vanificata da una prodezza di Durante, che da oltre 10 metri incendia la retina: +12 al primo intervallo (26-14). «Quando piove, grandina», recita un proverbio americano. E grandinata sia: la Diesel Tecnica macina punti in contropiede con Borgia e Boninfante, a cui si aggiungono le marcature pesanti di Dragoni e le sortite di Sandro De Vita, ora realizzatore (il migliore dei suoi con 20 punti), ora rifinitore. C’è anche un pezzo unico di Gianluca De Vita: attacco in isolamento sulla linea di fondo concluso con uno splendido appoggio al ferro. Rari colpi d’ala degli ospiti con D’Orsi e Di Sarno, che s’inventa un rocambolesco tiro da tre a 6″ dalla sirena di metà gara. Ce n’è abbastanza per un video a larga diffusione. Peccato che Boninfante gli rubi la prima pagina: il giocatore tanagrino scocca una tripla dalla sua metà campo che fa sussultare il PalaZingaro. 54-22 all’intervallo lungo, sentenza già scritta. La ripresa procede alla stessa maniera: la Diesel Tecnica non arretra di un centimetro, dispensando brani di pallacanestro corale; gli Afragola Hawks ricorrono perlopiù a soluzioni individuali che di rado bucano lo schermo. Il buon lavoro a rimbalzo di Campaiola e Di Somma toglie ogni riferimento a La Gatta e D’Orsi, tant’è che il quintetto della cintura urbana partenopea va a punti quasi esclusivamente dalla distanza. Nel frattempo, il divario si è ulteriormente dilatato: 78-32 dopo 30′. Anche a recita finita, i salernitani non mettono da parte l’ispirazione: Durante e De Vita smistano palloni di cui beneficiano Borgia ed Antonucci; Dragoni fa in tempo a segnare la quarta tripla della sua partita. Di Sarno ingaggia un duello personale con la difesa della Diesel Tecnica che aggiunge poco altro al menu della serata. L’annotazione conclusiva è per Sandro De Vita, costretto a lasciare il campo a 22″ dal termine a causa di una gomitata al naso: nessuna conseguenza di rilievo per il capitano bianco-azzurro.
La terzultima giornata di campionato, a cui la Diesel Tecnica assisterà da semplice spettatrice, si annuncia più che mai determinante nella corsa alla promozione in serie D: un’eventuale sconfitta del Basket Volla a Portici agevolerebbe il cammino dei salesi, a cui basterebbe una vittoria contro lo Sporting Club Torregreco per chiudere definitivamente i conti. In caso contrario, la lotta si protrarrà fin sul rettilineo d’arrivo.

Testo di Carmine Marino

Promozione/Girone B, ventisettesima giornata. I risultati

Olimpia Capri – Sporting Club Torregreco 95-50; Viva Basket Free Casavatore – Hippo Basket Salerno 58-72; Cava de’ Tirreni Basketball – Growatt Portici 75-68; Basket Volla – Basket Team Stabia 58-46; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità – Afragola Hawks 95-41; Basket Open – Nuova Pallacanestro Sarno (lunedì, ore 20.30). Hanno riposato: Kouros Napoli, Real Barrese

La classifica a tre giornate dalla fine del campionato

Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità 42; Cava de’ Tirreni Basketball, Basket Volla 38; Hippo Basket Salerno, Growatt Portici 36; Viva Basket Free Casavatore 34; Afragola Hawks 26; Basket Team Stabia, Basket Open, Kouros Napoli 14; Real Barrese, Olimpia Capri 12; Sporting Club Torregreco 8; Nuova Pallacanestro Sarno 2.
Basket Open e Nuova Pallacanestro Sarno una partita in meno

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