L’artista Alejandro Marmo unisce le città di Merlo e San Rufo e regala una sua opera al “Curto” di Polla

Storia, fratellanza e un grande amore per le tradizioni. Tutto questo insieme ad una grande emozione ha caratterizzato la serata di sabato 27 maggio a San Rufo in occasione del gemellaggio del paese guidato dal sindaco Michele Marmo con la città di Merlo in Argentina, il cui sindaco Gustavo Adolfo Menendez era presente insieme ad una delegazione della sua città. A legare le due comunità, una figura cara ad entrambe le cittadine, Alejandro Marmo da tutti conosciuto come “l’artista del Papa” che lo ha definito, anche, il “Nuovo Michelangelo”. Anche Marmo, con origini sanrufesi, era presente alla cerimonia di gemellaggio ed ha donato alla comunità di San Rufo una sua opera dal titolo “L’abbraccio”. Stessa opera che l’artista ha voluto donare all’ospedale “Curto” di Polla dopo la celebrazione di una Santa Messa alla presenza del vescovo De Luca, del direttore sanitario Luigi Mandìa del sindaco Rocco Giuliano, insieme all’amministrazione comunale, che ha donato un libro al suo collega argentino e numerosi operatori sanitari e degenti.

Alla cerimonia di gemellaggio, moderata dal giornalista Geppino D’Amico, hanno preso parte l’amministrazione comunale di San Rufo con a capo il primo cittadino, Michele Marmo, il sindaco di Merlo, Gustavo Adolfo Menendez, il vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca, diversi amministratori del territorio, l’On. Franco Picarone, in rappresentanza della Regione Campania e numerosi cittadini. Commoventi gli Inni Nazionali dell’Argentina e dell’Italia eseguiti alla chitarra elettrica da un giovane  del posto. Inoltre due artisti napoletani hanno donato una loro opera realizzata con alcuni materiali riciclati ad Alejandro Marmo.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *