Viabilità: firmato accordo per 15 milioni tra la Provincia e i comuni di Buccino, Palomonte, San Gregorio M. e Sicignano degli Alburni
Nella mattinata del 7 giugno, a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, si è sottoscritto l’Accordo fra Pubbliche Amministrazioni per la redazione del progetto volto all’efficienza funzionale delle strade di collegamento tra la stazione ferroviaria di Sicignano degli Alburni con aree interne e connessione alla viabilità del Comune di Palomonte SP36/b e San Gregorio Magno SP 268/b.
Firmatari dell’accordo il Dott. Giuseppe Canfora, Presidente della Provincia di Salerno, il Prof. Gerardo Malpede, Consigliere politico per lo sviluppo del territorio Sele-Tanagro , Onofrio Grippo, il Dott. Pietro Caporale, il Dott. Nicola Parisi e il Dott. Ernesto Millerose, rispettivamente sindaci dei Comuni di San Gregorio Magno, Palomonte, Buccino e Sicignano degli Alburni. Con tale accordo si dà lo start alla realizzazione di un’opera stradale importante che, con la spesa prevista di circa 15 mln di euro, permetterà il miglioramento dei collegamenti tra i sopracitati comuni e le arterie autostradali e ferroviarie, attraverso un tracciato già esistente.
“Non sarà una strada a scorrimento veloce – precisa Domenico Ranesi del Settore Viabilità e Trasporti della Provincia – ma una strada di comunicazione rapida, con corsie di 7,50 mt con una velocità media percorribile di 80/90 km/h. E’ una strada che, per l’85% del tracciato, passa su strade esistenti; è una zona anche bella dal punto di vista naturalistico, quindi non vogliamo fare cose che abbiano un impatto ambientale rilevante. Cercheremo di tenere anche un profilo progettuale tale da essere compatibile con la bellezza del territorio che è veramente stupendo”.
Soddisfazione per i primi cittadini dei comuni interessati e per il Presidente Canfora che così commenta: “E’ una gran bella cosa la realizzazione di un asse viario che mette insieme tutti i comuni, che riduce i tempi di percorrenza non soltanto tra comuni e svincolo autostradale, ma anche tra questi comuni e il capoluogo della provincia. Significa rivitalizzare il territorio, evitare lo spopolamento, ridare linfa e ossigeno all’economia, rilanciare un turismo archeologico, paesaggistico e naturalistico“.
Cinthia Vargas
