Sala Consilina, scoperti e recuperati centinaia di pneumatici gettati nelle acque di un affluente del Tanagro

Sono centinaia gli pneumatici rinvenuti nelle acque di un torrente affluente del Tanagro a Sala Consilina.  A dare notizia dell’amara scoperta, effettuata nelle scorse ore, l’Assessore all’Ambiente Vincenzo Garofalo. Una discarica abusiva non “a cielo aperto”, ma coperta dalle acque del fiume che l’hanno a lungo nascosta.

PNEUMATICI (1) PNEUMATICI (2)

“Le immagini parlano da sole -sottolinea Garofalo- e la dicono lunga sull’azione non solo incivile ma anche penalmente rilevante effettuata da questi ignoti ma pericolosi criminali ambientali. Probabilmente lo sversamento degli pneumatici è frutto di una azione ripetuta nel tempo e da più persone: un comportamento inaccettabile. Ci impegneremo per far sì che i responsabili siano individuati e puniti”. Gli pneumatici sono stati rinvenuti nel corso della pulizia di un torrente, affluente del Tanagro, effettuata dagli operatori del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano – Tanagro nella zona di Trinità. “Il livello delle acque si è abbassato anche per la siccità, e gli operai del Consorzio -spiega Garofalo- hanno individuato e recuperato i pneumatici dal letto del fiume, depositandoli ai margini sulle sponde. A quel punto sono subentrati gli operatori ecologici del Comune di Sala Consilina, che si sono occupati del loro trasporto e del loro smaltimento”.

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Alla fine il risultato è una montagna di pneumatici recuperati nelle acque di un fiume, ennesimo segnale preoccupante in un territorio come quello del Vallo di Diano che punta da sempre sull’ambiente per il suo di sviluppo ecosostenibile, ma che purtroppo lo vede messo a rischio per comportamenti irresponsabili e a volte addirittura criminali sempre più diffusi.Un comportamento che, oltre a inquinare natura e ambiente, rende anche difficile per le istituzioni poter assicurare lo smaltimento delle diffuse discariche abusive, contenenti rifiuti più o meno pericolosi.

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