Sala Consilina, canile comprensoriale, Accetta:”Ritardo dovuto ad andamento lento dei lavori”

Di seguito il comunicato stampa a firma del Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta,in merito ai lavori che interessano il canile comprensoriale in località “Marrone” a Sala Consilina.

“Ancora una volta, per l’ennesima strumentalizzazione sui lavori del canile,nella veste di Presidente della Comunità Montana, sono chiamato in causa per la problematica connessa al ritardo dei lavori di completamento del Canile Comprensoriale.

Il rifugio, come è noto, ubicato in loc. “Marrone ” di Sala Consilina su un’area di proprietà della Comunità Montana Vallo di Diano di mq. 10.355 è stato realizzato su delega dei comuni che, una volta acquisita l’area e presentato il progetto, avrebbero dovuto farsi carico sia del completamento che della gestione.

Cio’ non è avvenuto e la C. M.,nell’ambito delle proprie prerogative, pur non avendo alcun obbligo a realizzare detta opera, si è assunto l’onere, per conto  dei Comuni, a partire dall’anno 2000, di  tutte le procedure autorizzative, burocratiche e anche economico.

A tutt’oggi, infatti, vi sono opere realizzate per una spesa complessiva di circa  520.435,27 Euro di cui € 80.723,00 concessi con Mutuo  Cassa DD.PP. € 61.974,80  acconto del 50% contributo Regione Campania, e 377.755,47 fondi messi a disposizione della Comunità Montana.

Con 3 appalti, oltre all’acquisto dell’area, sono stati realizzati i lavori di: 1) recinzione; 2) l’innalzamento di tutta l’area di calpestio per salvaguardare la stessa da problemi alluvionali; 3) struttura ricettiva sanitaria con annessi locali di servizio per il personale; 4) n° 20 box di prima accoglienza e n° 40 di lunga permanenza che possono ospitare da 200 a 400 cani; tutti i lavori citati, allo stato strutturale e rustico, devono essere completati.

Per il completamento, infatti, come già più volte riferito, essendo venuto meno il contributo previsto  dei comuni, a causa delle attuali difficoltà a reperire le risorse economiche ma anche per le spese che già sostengono per il fenomeno del Randagismo, la Comunità Montana, dopo vari approfondimenti  fatti con i Sindaci del Comprensorio, piuttosto che lasciare l’opera abbandonata a se stessa, non potendo disporre di altre risorse economiche,  ha deciso, con atto di Giunta n°43 del 08/05/2013 di avvalersi del Contratto di Concessione di cui al D.Lgs. n° 163/2006 per affidare a un soggetto privato sia il completamento dell’opera che la gestione.

L’affidamento, anche in questo caso, con ritardi non imputabili all’Ente è stato fatto in Projet financing, per la realizzazione e la gestione del Canile per 20 anni, all’unica ditta che ha partecipato alla gara, “Impresim s.r.l.” Officine- Caputo di Padula, la quale da alcuni mesi ha avviato i lavori con l’obbligo di portare a compimento il canile in 625 giorni con fondi propri.

Avendo constatato un andamento lento dei lavori, si procederà, nei prossimi giorni, a comunicare formale diffida alla ditta Concessionaria “Impresim s.r.l. “di Officine Caputo affinchè si attivi per portare avanti i lavori secondo il cronoprogramma proposto.

Come si evince, il ritardato completamento dell’opera, espone ancora l’Ente per inadempienze connesse al completamento, che, nonostante tutto, ha cercato in ogni circostanza di sopperire alle carenze di altri.

Il Presidente

                                                                                                            arch. Raffaele Accetta

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