A San Pietro al Tanagro il primo Parco degli Insetti per valorizzare le risorse naturali e favorire l’integrazione

Nasce nel Vallo di Diano, nel nome dell’integrazione, il primo Parco degli Insetti della provincia di Salerno.

L’originale iniziativa è frutto del progetto di FATA Onlus Protezione Civile finanziato dal Sodalis CSV Salerno, e sarà realizzata a San Pietro al Tanagro.

parco degli insetti

L’idea oltre ad essere inedita persegue nobili obiettivi: oltre alla cura, alla valorizzazione delle risorse naturali il progetto mira infatti anche la mediazione culturale e l’integrazione degli extracomunitari. A partire da oggi prende il via la fase operativa, che consiste nella progettazione e nella messa in opera del Parco che sarà realizzato in Via Canali, luogo molto suggestivo da un punto di vista naturalistico dotato di una sorgente di acqua potabile e di un’area ristoro, da tempo però abbandonata e diventata luogo di degrado. “Il progetto -spiega Marianna Iannone, presidente di FATA Onlus Protezione Civile- prevede la realizzazione di un percorso tematico, costruendo appositi Hotel degli Insetti, ossia delle strutture costituite da materiali ecologici e naturali, dove andranno ad alloggiare gli insetti. Saranno installate delle sagome di alcuni degli insetti più conosciuti contenenti informazioni e didascalie delle loro caratteristiche”. Notizie utili a comprendere l’importanza degli insetti e come influiscono sul buon funzionamento dell’ecosistema naturale. Ma non solo: “Il nostro progetto –evidenzia la presidentessa di FATA Onlus- prevede il coinvolgimento delle case di accoglienza ed il Parco degli Insetti diventerà luogo di incontro fruibile da tutti, anche dagli immigrati che vivono in prossimità e che se ne prenderanno cura nel tempo”. Il progetto si avvale della partnership di Vallo Emergency e dell’Associazione La Ferrovia, e della collaborazione della Cooperativa Iskra, che parteciperà con le sue strutture di accoglienza per immigrati minorenni, e anche con un nuovo progetto di donne immigrate con bimbi piccoli.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *