I cecoslovacchi ritornano alla Certosa di Padula: commozione e partecipazione alla visita organizzata da Nova Civitas

Momenti di profonda commozione alla Certosa di San Lorenzo a Padula nel corso della visita di una delegazione cecoslovacca al monumento certosino. La visita promossa da Nova Civitas soc. coop. di Padula si è tenuta nella mattinata di domenica. Proprio nel monumento certosino si è costituita  la Legione Cecoslovacca durante la prima guerra mondiale che ha poi portato alla nascita della Cecoslovacchia. E sempre la Certosa di san Lorenzo è stata la sede di un campo di prigionia cecoslovacco durante la Prima Guerra Mondiale. Per questo Nova Civitas ha organizzato in occasione della visita della delegazione cecoslovacca una una cerimonia commemorativa in ricordo dei prigionieri ceco-slovacchi a Padula, confluiti successivamente nella Legione cecoslovacca dell’esercito italiano. Alla cerimonia, nel croso della quale è stata deposta una corona di fiori, hanno preso parte  il consigliere dell’Ambasciata ceca in Italia Jozef Spanik con una delegazione di quaranta persone, l’ambasciatore italiano Enrico Padula, il sindaco  Paolo Imparato, lo storico Vincenzo Pinto ed il presidente della Nova Civitas  Antonio Casella. Dopo la commemorazione, gli ospiti ceco-slovacchi  hanno visitato la mostra “Dov’è la patria nostra?”, allestita da Nova Civitas nella passeggiata coperta della Certosa.