Basket, Coppa Campania: la Diesel Tecnica lotta ma cede al CAP Nola. Ora c’è il campionato

Per più di due quarti, la differenza di categoria tra CAP Nola e Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità non l’ha notata nessuno. Alla lunga, però, il quintetto partenopeo – che frequenta la massima serie del basket regionale da più di dieci anni – ha prevalso sui bianco-azzurri salesi nel secondo turno della Coppa Campania. Al quintetto allenato da Gennaro Durante e Giuseppe Aumenta bisogna però riconoscere il non trascurabile merito di aver tenuto il campo con grinta e baldanza anche quando la partita era ormai decisa. Inizio caparbio dei salernitani, che calano sul tavolo la già affiatata coppia di tiratori Maleckas-Cusumano: il lituano colpisce dalla media distanza, il canadese di origini siciliane tiene fede alla sua fama di eccelso tiratore dall’arco. Il CAP Nola non resta a guardare: il centro D’Angelo e l’esterno Errico iscrivono a bilancio punti e rimbalzi che consentono ai napoletani di chiudere il primo quarto in vantaggio, seppure di un solo punto (24-23). Trinità attinge alle sue qualità migliori per restare agganciata ai battistrada: da una parte, il prezioso lavoro in difesa di Norci, Campaiola ed Ambrosano, dall’altra le rapide transizioni giocate da Botta e Durante per le mani di Capaccio, Cusumano e di un solidissimo Maleckas. I nolani di coach Franzese reggono comunque l’urto grazie alle segnature a cronometro fermo, a cui si aggiunge il contributo dalla panchina degli specialisti Caporaso ed Esposito: parità a quota 43 dopo 20’ di grande intensità. Il vento cambia alla ripresa del gioco: i bianco-neri, che esordiranno domenica prossima nel campionato di serie C Silver contro il Megaride Napoli, tagliano i viveri ai lunghi salesi, concedendo il minimo sindacale a Maleckas e Cusumano. Catapano (8 punti nel terzo quarto) è il regista dell’allungo buono: 64-54 a dieci minuti dall’epilogo. La Diesel Tecnica si batte comunque fin sul traguardo: Ambrosano detta la linea ai compagni, ma la precisione al tiro di Ruotolo, pressoché silente per 3/4 di partita, ed un arbitraggio non esattamente neutrale sciolgono le ultime riserve sul finale: 84-72 per il CAP Nola, che negli ottavi sfiderà il Casagiove. La Diesel Tecnica potrà ora affrontare senza ulteriori distrazioni il campionato di serie D. Il debutto tra meno di due settimane, in casa dello Sporting Portici.

Dal nostro inviato da Melfi:  Carmine Marino

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