Festival del folclore di Polla. Il sindaco spiega il taglio dei fondi “sociali”: “Una eccedenza rispetto alle esigenze”

Qualche tempo fa ha fatto discutere la notizia che il Comune di Polla per poter co-finanziare il progetto del festival del “Folclore” avesse tagliato alcune spese sociali come i contributi sui libri o sui funerali per le persone che non possono permetterselo. Il sindaco Rocco Giuliano nel recente consiglio comunale e come da delibera pubblicata sull’albo pretorio del Comune ha spiegato le sue motivazioni della variazione del bilancio – con parere favorevole da parte dell’Ufficio Finanziario e del Revisore dei Conti -. Il sindaco Giuliano ha infatti chiesto di intervenire sul punto. “Lo faccio in quanto vi sono state alcune polemiche”. Il primo cittadino spiega da dove la compartecipazione di 8 mila euro su un progetto finanziato dalla Regione Campania con 60 mila euro. “La compartecipazione comunale alla realizzazione del progetto – si legge sulla delibera – fu stabilita al fine di ottenere un miglior punteggio ed ottenere così il finanziamento (anche se poi vi è stata una beffa da parte della Regione Campania, che alla fine lo ha concesso a tutti)”. Di fatti il Comune di Polla ha ottenuto l’ottavo posto. “La somma in questione era stata promessa a titolo di sponsorizzazione dalla Bcc di Sassano e forse – così è scritto sul documento ufficiale – verrà deliberata nei prossimi mesi dal consiglio di amministrazione: nel frattempo è stata recuperata da alcune poste finanziarie che presentavano una eccedenza rispetto alle effettive esigenze, in quanto gli impegni erano stati già coperti e quindi le somme non erano più necessarie, quindi senza togliere soldi a nessuno”.

Una risposta

  1. FELIX ha detto:

    QUANNO S PARLA SI CHIARISCE SEMPE TUTTO,BRAVI A TUTTI E DUI

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