De Luca a Polla, per Pessolano è un flop: “Perdono Imparato ma non l’assenza di proposte politiche territoriali”
“Si sono fatti la passeggiatina. Paolo Imparato l’ho già perdonato, ma quello che non perdono ai sindaci del PD è l’assenza di proposte politiche e di richieste territoriali in occasione della visita all’Ospedale di Polla di Vincenzo De Luca”.
Non usa mezzi termini ai nostri microfoni il sindaco di Auletta Pietro Pessolano nel bocciare l’atteggiamento degli amministratori valdianesi del PD nei confronti del Governatore della Regione Campania nel corso dell’incontro a porte chiuse svoltosi lunedì scorso nell’aula Giosi Roccamonte del Luigi Curto.
Un atteggiamento considerato troppo condiscendente, un’occasione persa secondo Pessolano quando finalmente dopo due anni di governo regionale De Luca è tornato nel Vallo di Diano. “Quella che è mancata totalmente –attacca ancora il sindaco di Auletta- è stata la proposta politica. Chi era in lista per parlare non ha proposto nulla, e c’erano argomenti importanti da sollevare come ad esempio il futuro del Centro Sportivo Meridionale. È sembrato quasi di “dover rubare” il tempo al Governatore De Luca: dell’ingresso delle Grotte di Pertosa-Auletta, chiuso dal 2014, abbiamo dovuto parlare alla fine dell’incontro rincorrendolo in un corridoio”. Effettivamente il presidente della Fondazione Mida Francescantonio D’Orila ha fatto presente a Vincenzo De Luca la paradossale situazione delle Grotte, che con circa 200mila visitatori sono la principale attrazione turistica della zona, e che dal 2014 non possono usufruire dell’ingresso principale. Il progetto esecutivo per i necessari lavori giace in attesa di finanziamento nelle paludi burocratiche regionali, ed intanto la chiusura dell’ingresso principale –ha fatto presente D’Orilia a De Luca- impedisce alle grotte di Pertosa-Auletta di crescere ancora, puntando a diventare le Grotte più visitate d’Italia.
