Convalidato l’arresto per furto allo Stato di animali protetti a Montesano. Obbligo di dimora per il 53enne

Convalidato l’arresto per l’uomo accusato di furto venatorio a Montesano sulla Marcellana. Si tratta di uno dei primi casi in Italia. Inoltre al 53enne di Ercolano è stata anche disposta la misura cautelare (obbligo di dimora) per la possibilità di reiterazione del reato. I carabinieri della stazione di Montesano sulla Marcellana sotto il comando della Compagnia di Sala Consilina guidata dal capitano Davide Acquaviva hanno scoperto l’uomo alla guida del fuoristrada e durante la perquisizione hanno trovato i venti cardellini arrestando l’uomo per il reato – non molto noto – di furto venatorio, ovvero, semplificando, di un furto allo Stato di animali dell’ecosistema. Un reato complesso da dimostrare. E invece – stando all’ordinanza di convalida del Tribunale di Lagonegro – i carabinieri operando con repentinità e ricostruendo al meglio l’accaduto hanno dimostrato la quasi flagranza del reato. Questo perché l’arrestato – con numerosi precedenti  penali – è stato trovato alla guida del fuoristrada, in montagna, con i cardellini in auto e con scarponi e pantaloni ancora bagnati e sporchi di terra. Tutti particolari – secondo il giudice – che hanno evidenziato che il reato si era consumato da poco. Il tutto ha dimostrato come convalida conferma che il furto venatorio da parte del 53enne si era consumato. Aveva rubato animali allo Stato.