“Truffa delle icone sacre” nel Vallo di Diano. Vittime soprattutto gli anziani, intervista al Vescovo De Luca

“Siamo stati autorizzati dal parroco per portare ai fedeli queste icone sacre benedette, cerchiamo solo un’offerta minima”, con queste parole sedicenti uomini e donne timorati di Dio danno inizio a studiate e proficue truffe soprattutto a danno di anziani.

Negli ultimi giorni in molti paesi del Vallo di Diano, infatti, sono stati segnalati diversi episodi con protagonisti pensionati. Le vittime hanno visto presentarsi davanti alla porta della loro abitazione due persone di bell’aspetto che hanno cercato di consegnare quadri raffiguranti immagini di Santi, aggiungendo che la consegna è stata commissionata dalle parrocchie cittadine, proprio come accaduto ad alcuni residenti di Sala Consilina, Polla, Padula e Teggiano.

Il modus operandi in tutti  casi è stato sempre lo stesso: i venditori porta a porta con fare educato e disponibile hanno chiesto un’offerta modica e poi anche una donazione volontaria e libera per la chiesa. In molti casi mentre le vittime si sono spostate in un’altra stanza della loro casa e hanno lasciato la porta d’ingresso della stessa incustodita i truffatori hanno ne hanno approfittato per portare via qualche oggetto prezioso e per rovistare nelle abitazioni. In merito abbiamo ascoltato il Vescovo della Diocesi di Tegiano-Policastro Padre Antonio De Luca.