Buonabitacolo, per Giancarlo Guercio 4 mesi da sindaco: “Mi è cambiata la vita, ma che burocrazia assurda!”
Per Giancarlo Guercio sono trascorsi i primi quattro mesi alla guida di Buonabitacolo, nel ruolo di primo cittadino: “Ho conosciuto un altro “me” e la mia vita è completamente cambiata” racconta ai nostri microfoni Guercio, che prima della vittoria alle elezioni dello scorso mese di giugno era stato sì impegnato socialmente ed appassionato di politica e di temi civili, ma mai si era trovato ad affrontare problematiche amministrative e politiche per conto di una intera comunità.
Ad operare insomma “dall’altro lato della barricata”. Ma come è stato questo “impatto” per il neo-sindaco del piccolo comune del Vallo di Diano? Da un lato nuovi stimoli e relazioni, anche con i colleghi amministratori e politici valdianesi, insieme all’onore di rappresentare la propria comunità. Dall’altro la meno piacevole “collisione” con l’apparato burocratico che –afferma Guercio- spesso rallenta e complica i processi di sviluppo ma rende difficile e rallenta anche l’azione di dare risposte ai cittadini, anche per quello che riguarda questioni che potrebbero essere di semplice risoluzione.
Regista e attore, scrittore e artista, il neo-sindaco di Buonabitacolo Giancarlo Guercio, dopo un anno e mezzo di commissariamento, ha battuto Elia Garone nella sfida per la poltrona da primo cittadino lo scorso mese di giugno.