Strisce Blu a Sala Consilina, per il Codacons ci sono irregolarità: “Assistenza per contestare i verbali”
Il Codacons Vallo di Diano riporta sotto i riflettori il tema dei parcheggi a pagamento a Sala Consilina.
In particolare secondo le avvocatesse Silvana Viola e Mariarita Cupersito le strisce blu sarebbero preponderanti rispetto ai parcheggi gratuiti, che pure devono essere per legge assicurati.
“Il Codacons Vallo di Diano –annuncia l’avvocato Viola- mette a disposizione la propria assistenza agli automobilisti che abbiano ricevuto verbali per il mancato pagamento dei parcheggi a Sala Consilina”. L’avvocato Mariarita Cupersito ricorda le sentenze della Cassazione del 2007 e del 2014 “che hanno sottolineato la necessità da parte del comune di istituire aree di parcheggio libero nelle immediate vicinanze delle aree destinate a parcheggio a pagamento. Inoltre -ricorda la Cupersito- quello che può essere contestato dagli ausiliari del traffico è esclusivamente il mancato pagamento del ticket”. L’invito al comune salese da parte di Roberto De Luca, responsabile della sede Codacons del Vallo di Diano, è quello di rivedere la disciplina relativa alle strisce blu, magari convocando un tavolo di concertazione al quale il Codacons si offre di collaborare.
50 centesimi il prezzo richiesto per sostare un’ora nel centro cittadino di Sala Consilina, una tariffa certo bassa rispetto ai tanti euro richiesti in altre città, ed a fronte delle multe che invece variano da 25 euro (per la sosta protratta oltre il tempo consentito dal proprio tagliando) a 41 euro (per il parcheggio effettuato senza apporre alcun tagliando). È previsto un taglio del 30% alla multa se pagata entro 5 giorni di tempo. Al Comune vanno il 40,99 % delle quote incassate dall’azienda che ha avuto in gestione i parcheggi.
