Inchiesta a luci rosse su preti e seminaristi . Il Cardinale Sepe: “Chi sbaglia, paga. Hanno infangato il volto della Chiesa”
“Sono indignato per quanto accaduto. Per colpa di qualcuno si cerca di dipingere il volto della Chiesa in modo sporco e inappropriato”. E’ questo il commento del Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe in merito al dossier a luci rosse di circa 1300 pagina su sacerdoti e seminaristi consegnato da Francesco Mangiacapra, ex escort, alla Curia di Napoli. Un dossier che ha travolto la Chiesa, anche quella campana e nel dettaglio anche la Diocesi di Teggiano- Policastro dove le persone coinvolte tra sacerdoti e seminaristi sarebbero sette. Tutto da verificare, ovviamente, e probabilmente senza risvolti penalmente rilevanti. Intanto il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Monsignor Antonio De Luca, interpellato sulla vicenda dichiara: “Attendiamo la consegna del materiale da Parte della curia di Napoli, e successivamente studieremo e valuteremo il caso. Procederemo, poi, secondo le indicazioni previste dalle disposizioni canoniche e civili”. In merito ai sacerdoti coinvolti, qualora si dovesse verificare una responsabilità, il Cardinale Sepe ha le idee chiare: “Chi sbaglia, paga. Hanno infangato il volto della Chiesa”.