Studenti a “scuola di cuore”: in 22 stamattina a donare all’ospedale di Polla
Un gesto magico, non c’è nulla di più bello che donare sè stessi, il proprio sangue, sapendo di farlo per aiutare il prossimo. E così questa mattina la magia l’hanno compiuta 22 studenti provenienti dai vari indirizzi dell’Istituto di Istruzione Superiore M.T. Cicerone di Sala Consilina che, accompagnati dai volontari dell’associazione Fratres Vallo di Diano e dai loro insegnanti, si sono recati al centro trasfusionale dell’ospedale Luigi Curto di Polla. La loro prima volta, la loro prima esperienza da donatori di sangue, ha visto protagonisti questi neo maggiorenni, ma soprattutto i loro sorrisi, i sorrisi di chi dona con gioia tutto sè stesso. Ad attenderli stamane al Luigi Curto di Polla, c’erano il primario del centro trasfusionale, il dott. Carmine Oricchio, ed i tanti volti amorevoli e disponibili del personale infermieristico.
“E’ stata un’esperienza che ha fatto riflettere prima di tutto noi, spiega il presidente di Fratres Vallo di Diano Benedetto Mazzariello, noi adulti, abituati a guardare con occhi disincantati, spesso non vediamo la bellezza di un gesto, di un sorriso. questa mattina invece i nostri giovani ci hanno regalato tanto, ci hanno fatto capire che le nuove generazioni non sono marce come spesso vengono dipinte, ma hanno un grande cuore”.
Il gesto dei 22 studenti degli istituti salesi è destinato a fare da apripista ad altre iniziative come quella di stamattina. “Da altri istituti superiori, fa infatti sapere Benedetto Mazzariello, sono pervenute tantissime richieste di giovani che vogliono diventare donatori di sangue”.