Il “Popolo della Famiglia-Campania” contro Ballando con le Stelle: “Coppia con due uomini è un’operazione di lobby”

Di seguito il comunicato stampa integrale de “Il Popolo della Famiglia Campania”:
“Il Popolo della Famiglia Campania intende protestare contro l’utilizzo dei soldi del canone delle famiglie per la messa in onda in prima serata televisiva della trasmissione “Ballando con le stelle” che avrà per protagonisti due uomini che balleranno in coppia: L’operazione vergognosa compiuta da Raiuno e Ballando con le stelle con la coppia di maschi chiamata a dar scandalo per attirare l’attenzione sul programma, davvero poteva esserci risparmiata con i soldi del canone pagati dalle famiglie italiane e in misura sempre maggiore incassati dalla lobby Lgbt. Che ora ci tratterà da ‘omofobi’ (non lo siamo) e ci lincerà su ogni tribuna, dai settimanali patinati fino alle parole che già possiamo immaginare in diretta tv pronunciate da Milly Carlucci a supporto delle tesi dei Luxuria di turno. Resta un fatto: quella di Ballando è una operazione ideologica che vuole rappresentare come naturale ciò che naturale non è. “Sono sposato a una romagnola e in balera mai visti due uomini ballare; conosco il mondo dei tornei di ballo fino ai livelli internazionali e non sono ammesse coppie di soli uomini; nella danza classica, territorio di gloriosi e immortali danzatori omosessuali, mai le figure sono immaginate tra due uomini. Quella di Raiuno e della Carlucci è quel che è: una tassa ideologica pagata alla lobby lgbt che domina i media, propinata in prima serata quando davanti alla tv ci sono milioni di bambini, per offendere la famiglia naturale con la consueta provocazione omosessualista. Davvero qualcosa che con i soldi del canone Mario Orfeo poteva risparmiarsi, prima di dover ingloriosamente lasciare la Rai ai servitori dei prossimi padroni”, ha dichiarato Mario Adinolfi presidente nazionale del Popolo della Famiglia. “Neanche la Federazione Sportiva della Danza prevede una eventualità del genere”, aggiunge il coordinatore regionale, Raffaele Adinolfi”.
Popolo della Famiglia-Campania
Lo 0,66 del popolo della famiglia ha il raffreddore quando due uomini ballano in una trasmissione sponsorizzata con i soldi del canone; i mediavalisti dell’ultima ora però non sanno che in passato questa era prassi consolidata.
Appaiono come ometti privi di saio che hanno scambiato la contemporaneità per quella terra pervasa da immolate sollecitudini: oltretutto senza che nessuno lo abbia mai implorato.
L’estetica essenziale delle forma e la sua dilavazione invereconda hanno fatto gridare allo scandolo questo sparuto gruppo di salmodianti peccatori.
Riappacificate le vostre Menti, areatele e rendetele flessibili, perché i tempi della sanguinolenta conquista di anime sono solo appannaggio di una vergognosa e lugubre memoria.