Contributi non riconosciuti a 120 dipendenti della Comunità Montana Vallo di Diano: “mozione/denuncia” di Antonio Pagliarulo

 

Nel corso del consiglio comunale di San Pietro al Tanagro del 15 marzo il consigliere comunale Antonio Pagliarulo ha presentato all’assise una mozione consiliare relativa ai 120  dipendenti della Comunità Montana Vallo di Diano inquadrati come O.T.I. “Da qualche anno, si legge nella mozione presentata da Pagliarulo, molti di questi dipendenti hanno segnalato una discordanza tra i contributi riportati nel proprio estratto conto previdenziale e le effettive giornate lavorate e/o connesse a periodi di: malattia generica; infortuni; retribuzioni integrative e cassa integrazione salari” . Una situazione, come evidenziato negli estratti conto previdenziali degli stessi dipendenti, che persiste dall’anno 2010. Il consigliere comunale di San Pietro al Tanagro sottolinea nella mozione che da “un’analisi della situazione attuale, continua a perdurare il mancato accreditamento e riconoscimento dei contributi “figurativi”, che secondo quanto comunicato dall’Agenzia INPS di Battipaglia, dovrebbero essere accreditati automaticamente e che “quanto affermato dall’INPS – con comunicazione trasmessa a mezzo Pec il 26/05/2017 – non corrisponde a realtà”. La Comunità Montana Vallo di Diano ha cercato, ma senza risultati, di confrontarsi con i dirigenti dell’INPS competente per territorio, i quali, specifica Pagliarulo “sono rimasti indifferenti a tutte le richieste avanzate o al massimo hanno fornito risposte fuorvianti e prive di effettiva soluzione alla problematica”. Pagliarulo ha quindi informato della situazione che interessa 120 dipendenti dell’ente montano valdianese  il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che a sua volta ha richiesto chiarimenti all’INPS (ad oggi senza ricevere riscontro). Inoltre, sempre secondo quanto scritto nella mozione, nessuna delle sedi zonali (Sala Consilina, Battipaglia, Salerno) se pur interpellate, hanno fornito adeguate risposte e soluzioni alla questione.  Per questo la mozione chiede un impegno da parte del “Presidente e della Giunta della Comunità Montana Vallo di Diano affinché, per quanto di competenza, dia soluzione a questa grave, accertata e sgradevole situazione che mette a repentaglio l’accreditamento dei contributi INPS (mancato riconoscimento dei periodi soggetti a contributi figurativi) creando grave disagio e pregiudizio nella vita dei propri dipendenti che, una volta prossimi alla pensione, si vedrebbero costretti a subire uno slittamento dell’età pensionabile” . Nel corso del consiglio comunale è intervenuto in merito a quanto illustrato da Pagliarulo anche il consigliere di opposizione Giovanni Graziano il quale ha evidenziato che nel caso “la Comunità Montana non avesse versato effettivamente i contributi, la situazione sarebbe molto più grave rispetto ad un problema di mera ricostruzione di posizioni contributive comunque regolari”. Per questo Graziano come si eveince anche dalla delibera di consiglio pubblicata sull’albo pretorio del Comune di San Pietro al Tanagro nel corso dell’assise in merito  ha proposto di “adottare azioni concrete e forti data la serietà del problema che si affronta”, proponendo  di indire una conferenza stampa e di recarsi successivamente all’Inps e di persona alla Comunità Montana invitando anche gli altri comuni interessati a fare lo stesso”. Il consiglio comunale ha quindi deliberato di approvare la mozione di Pagliarulo di incontrare sia i dirigenti INPS che i responsabili della Comunità Montana per cercare una soluzione concreta ed infine di rendere pubblico quanto sta accadendo con la convocazione di una conferenza stampa.

Leggi la Mozione di Antonio Pagliarulo

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