Condannato per calunnia, sospesa per 18 mesi un consigliere comunale di Salvitelle

Sospeso per calunnia. È il destino del consigliere comunale Pompeo Mario Perretta. Una “squalifica” per 18 mesi in seguito alla conferma, da parte della Corte di Appello di Potenza della sentenza di condanna a 2 anni 9 mesi di reclusione inflittagli nel 2014 dal Tribunale di Lagonegro. Perretta è stato ritenuto responsabile del reato di calunnia aggravata nei confronti di alcuni amministratori e dipendenti del Comune. Con altri due consiglieri, in più occasioni aveva presentato una serie di denunce contro l’allora sindaco Domenico Nunziata e i responsabili di area, nonchè del segretario comunale, idonee a perfezionare la fattispecie delittuosa del reato di calunnia. I tre consiglieri sono stati condannati a liquidare alla parte civile la somma di 2.250 euro per le spese processuali. Lo scorso 26 aprile il viceprefetto di Salerno ha comunicato la sospensione dalla carica di cnsigliere Ccomunale di Pompeo Mario Perretta in base a quanto previsto dalla “legge Severino” che regola i casi nei quali non è possibile ricoprire cariche elettive, come in questo caso quella di consigliere comunale, in seguito a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *