Consegna degli attestati di “Conoscenza della lingua italiana” per 55 migranti ospiti a Sanza. Questa mattina la cerimonia
Una cerimonia commovente alla presenza del vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Antonio De Luca, dei vertici della Caritas diocesana e dell’amministrazione comunale di Sanza per la consegna dei certificati di attestazione della conoscenza della lingua italiana per 55 giovani immigrati, provenienti dall’Africa sub sahariana e dai paesi asiatici che hanno frequentato il corso in lingua italiana promosso dalle cooperative che ne curano la formazione e l’assistenza.
Un momento di grande commozione come ha sottolineato il vescovo De Luca, perché: “In questo modo vi siete dotati dello strumento necessario per entrare a braccia aperte nelle comunità che vi ospitano. La lingua infatti è la chiave per poter comunicare e soprattutto per creare quello spirito di fratellanza ed inclusione”. La giornata che si è tenuta presso la sala conferenze della struttura adibita a centro di accoglienza migranti del Gabbiano, a Sanza, ha registrato poi un altro momento fondamentale, il dono da parte dell’assessorato alle politiche sociali del Comune di Sanza di un libro ad ogni giovane migrante che ha acquisito la certificazione della conoscenza della lingua italiana. Una donazione frutto della generosità della casa editrice napoletana Graus che ha risposto all’appello dell’assessore Marianna Citera. “Questo è il vostro primo libro in lingua italiana, un piccolo dono che vi aiuterà a conoscere meglio e ad innamorarvi del nostro Paese, che da oggi dovete considerare anche il vostro”. “La nostra comunità è fiera ed orgogliosa di accogliervi perché il villaggio globale dove tutti noi viviamo non ha né confini né barriere, né di cultura né di religione ne di razza. Benvenuti a Sanza dunque, cari concittadini, e buna lettura” ha riferito il sindaco Vittorio Esposito.
