Nuovo CDA del Consorzio Piano di Zona S10 disappunto e amarezza per l’Amministrazione Comunale di Polla

La formazione del nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio Piano di Zona S10 ha suscitato non poche polemiche e diverse reazioni all’interno della politica valdianese. A distanza di due giorni dalla riunione avvenuta a Sala Consilina con i sindaci dei comuni del Vallo di Diano e del Tanagro, il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Polla con una nota stampa, hanno espresso tutto il loro disappunto e amarezza.

“Ieri sera – si legge nella nota – si è persa l’ennesima e preziosa occasione per riannodare le fila della politica Valdianese dopo le mortificazioni subite in vari ambiti, negli ultimi anni, ad opera del governo centrale e regionale (Sanità, Tribunale, Carcere, etc) e all’indomani delle ultime elezioni politiche che hanno visto il nostro territorio ancora una volta abbondato a sé stesso e di fatto senza rappresentanza parlamentare”.

L’amministrazione comunale pollese nella missiva, ha sottolineato anche le modalità poco chiare attraverso le quali è stato eletto il nuovo CDA.  “Le modalità con le quali si è pervenuti all’elezione del consiglio di amministrazione del neonato Consorzio Piano di Zona S10 i cui componenti sono stati scelti da un unico soggetto partitico – si legge ancora –  rappresentano tristemente lo stato di salute della Politica del Vallo di Diano caratterizzata, da anni, dalla mera e sterile spartizione di poltrone. L’ennesimo assalto alla diligenza che, se da un lato accontenta, gli appetiti politici di qualcuno, dall’altro, aggrava talune spaccature già presenti nella politica locale in danno di una popolazione oramai stanca e distaccata dalla politica. Per questo motivo – continua –  non si può assistere senza stigmatizzare il venir meno alla parola ad un Sindaco che è stato costretto, insieme ad altri, a definire “Tirannide” l’epilogo dell’elezione Consorzio Piano di Zona S10; all’abbandono anzitempo dell’assise da parte di un altro primo cittadino; dai toni trionfalistici di taluni rappresentanti del popolo appartenenti alla parte politica “vittoriosa”, che, per salvaguardare se stessa sacrifica le legittime prerogative di altre parti politiche. Il sindaco di Polla, Giuliano, sembra proprio non condividere quanto accaduto ieri a Sala Consilina. “ Per queste motivazioni, nel richiamare con fermezza i valori e principi di Unità che un tempo animavano la Politica del Vallo di Diano – conclude la nota –  si ritiene non condividere le metodologie attraverso cui si è giunti alla elezione degli organismi del Consorzio Piano di Zona S10, auspicando che l’Unità Politica del Territorio non resti un mero proclama ma divenga realtà. Un segno anche per le future generazioni politiche”.

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