Nave Diciotti, un migrante per ogni Diocesi. Don Martino De Pasquale: ” Torniamo ad aprirci all’accoglienza”
La Diocesi di Teggiano-Policastro aderisce all’appello rivolto da Caritas Italiana per fronteggiare l’emergenza dei profughi sbarcati dalla nave Diciotti, “offrendo la propria disponibilità all’accoglienza per contribuire alla soluzione umanitaria in favore dei nostri fratelli migranti”. E’ quanto si legge in una nota stampa della Diocesi di Teggiano Policastro il cui ufficio Caritas è in contatto con i referenti nazionali per organizzare quanto è richiesto dalle prescritte procedure. “E’ un messaggio importante quello che abbiamo voluto lanciare, spiega Don Martino De Pasquale, responsabile della Caritas diocesana. – Ci è stato chiesto da Caritas Italiana in accordo con la Conferenza Episcopale Italiana, di accogliere un migrante della Diciotti per ogni Caritas diocesana e noi certamente non ci siamo sottratti. In piena sintonia con il nostro vescovo Mons. Antonio De Luca, abbiamo dato piena disponibilità e ad oggi aspettiamo ulteriori comunicazioni in merito”. Don Martino si dice molto colpito ed addolorato dalla vicenda della nave Diciotti. “E’ una vicenda triste – spiega ai microfoni di Italia 2 TV. – Il popolo italiano, da sempre aperto all’accoglienza, ora chiude le porte per paura di non so cosa. Dovremmo tutti tornare a leggere bene il Vangelo – termina Don Martino – e da buoni cristiani dovremmo anche mettere in pratica i suoi insegnamenti”.
