Momenti di tensione alla “Passeggiata della Legalità” a Salerno: evitato lo scontro tra leghisti e manifestanti di sinistra

00038.MTS.00_00_10_18.Immagine001 00083.MTS.00_00_55_23.Immagine001 00071.MTS.00_00_01_13.Immagine001Momenti di tensione, nel corso della Passeggiata della Legalità, svoltasi ieri sul Lungomare di Salerno ed organizzata dalla sezione salernitana della Lega di Matteo Salvini contro l’ambulantato abusivo, lo spaccio di droga e contro l’amministrazione di Vincenzo Napoli, rea a detta dei leghisti salernitani, di “fare troppo poco per contrastare il commercio irregolare ed i fenomeni delinquenziali in città”. Quando i leghisti sono giunti nei pressi della Camera di Commercio hanno trovato ad attenderli una cinquantina di contestatori della «Zona Orientale Rudgy Popolare», di Riff Raff, Potere al Popolo e Unione degli Studenti. Tensione contenuta dalle forze dell’ordine presenti. Simbolico l’abbraccio tra il segretario provinciale leghista Mariano Falcone e il presidente della comunità senegalese Dauda Niang, avvenuto poco dopo la partenza della passeggiata.

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