Ponte di Auletta a rischio. L’Anas risponde al Comitato: “Lavori già previsti, attendiamo la risposta dell’Ufficio Tecnico comunale”
I membri del comitato “Ponte Nuovo” di Auletta hanno segnalato, nei giorni scorsi, all’ ANAS lo stato in cui versa il ponte al km 47+100 delle SS19 Delle Calabrie nel territorio del comune di Auletta. “Il comitato, si leggeva nella nota inviata, ha evidenziato la presenza di danni alla struttura del ponte dovuti all’erosione spondale e alla base del fiume Tanagro. Un problema che il comitato ha segnalato più volte da anni. Il ponte da anni non è stato oggetto di manutenzione nè ordinaria nè straordinaria, ad oggi presenta preoccupanti segni di deterioramento della struttura con evidenti crepe e armature di ferro scoperte. Al termine della missiva il comitato chiedeva “interventi urgenti ed una relazione dettagliata sullo stato attuale del ponte per scongiurare eventuali pericoli di cedimento”. Intanto è arrivata nelle ultime ore la risposta da parte dell’Anas che specifica: “di aver già provveduto alla redazione di un progetto per l’esecuzione di interventi di ordinaria manutenzione sul ponte, stanziando anche i fondi ed individuando l’impresa esecutrice”. Ma la società sottolinea “che non è stato possibile dar corso ai lavori previsti, poiché non si è avuto ancora riscontro, benche più volte sollecitato, evidenzia ancora l’Anas, alla richiesta inoltrata all’ufficio tecnico comunale di Auletta per l’acquisizione di tutti i pareri ed autorizzazioni necessari per eseguire i lavori”. Lavori che dovranno essere eseguiti con celerità, fin quanto la portata del fiume Tanagro sia compatibile con gli interventi da mettere in atto. “In alternativa, “termina la risposta dell’Anas al Comitato “Ponte Nuovo”, sarà necessario rimandarli alla prossima stagione favorevole con tutte le conseguenze del caso, che potrebbero portare anche alla chiusura al transito in via cautelativa del Ponte”. Intanto sulla vicenda interviene il Presidente del Comitato “Ponte Nuovo” di Auletta, Christian Addesso: “ Si tratta di una situazione gravissima, considerando che a circa un chilometro c’è già un’altra strada statale chiusa. I disagi, termina Addesso, aumenteranno per i cittadini che potrebbero ritrovarsi maggiormente isolati in caso di chiusura di quest’altra arteria”.
