Inaugurata la nuova piazza di Polla intitolata a monsignor Antonio Forte. Il presidente De Luca: “Ricordo importante e significativo”

Una piazza dedicata a monsignor Antonio Forte, nativo di Polla e figura di spicco del clero campano. Già vescovo di Avellino e Ariano Irpino e molto amato in paese. Il taglio del nastro questa mattina. Anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca,  alla cerimonia di inaugurazione. “Questa – ha dichiarato De Luca – è una bellissima opera di riqualificazione urbana, sono quasi 15 anni che era partita la procedura abbiamo recuperato fondi che erano quasi persi. L’intitolazione ad un uomo di fede e questo assume un valore particolare ed è una testimonianza per un vescovo che è stato presente e fortemente stimato nel Vallo di Diano ed è un messaggio di pace per le nuove generazioni”. Il presidente della Regione ha fatto il punto della situazione sulle politiche in atto per contrastare lo spopolamento delle aree interne e tra queste c’è anche il Vallo di Diano. “Siamo impegnati in progetti per contrastare lo spopolamento e l’emigrazione giovanile. Nel Vallo di Diano – ha sottolineato – investiremo 17 milioni di euro, saranno risorse orientate verso il mondo imprenditoriale, nuove generazioni e turismo culturale”. Piazza gremita e con il padrone di casa il sindaco Rocco Giuliano. Il primo cittadino ha ringraziato la Giunta Regionale “per aver recuperato le risorse che mancavano per completare i lavori che hanno consentito di realizzare la piazza. Questa è un’opera importante – ha detto Giuliano  – e mi riempie di orgoglio il fatto che sia stata intitolata ad un pollese illustre, Antonio Forte, perché in questo modo possiamo far conoscere alle giovani generazioni di Polla chi ha portato in alto il nome della nostra città”.

La giornata è stata poi di festa con la Petros animation baby, i gonfiabili per bambini, tanti spettacoli con i gruppi folk Insteria e Tanager, esibizioni canore con talenti locali come Nicole Zienna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *