Delitto di Violeta: Se non ora quando-Vallo di Diano si appella a Cavallone affinchè le istituzioni sostengano le spese funebri

Il Comitato “Se non ora quando-Vallo di Diano” chiede a Francesco Cavallone in quanto Presidente del Consorzio Piano Sociale di Zona S10, nonché  di sindaco del Comune di Sala Consilina disostenere le spese relative alla celebrazione del rito funebre e per la sepoltura di Violeta Senchiu, morte in seguito alle gravi ustioni riportate nell’incendio appiccato nell’appartamento in cui viveva dal compagno.  Di seguito il documento integrale.

“Una comunità si valuta dalle modalità attraverso le quali riesce ad essere vicina ai propri componenti bisognevoli d’aiuto. Un supporto che non dovrebbe essere rifiutato da chi tale comunità rappresenta istituzionalmente per casi particolarmente dolenti, come per l’assolvimento delle spese occorrenti per la celebrazione del rito funebre e per la sepoltura del corpo di Violeta Senchiu in un loculo comunale assegnato a titolo gratuito.

Il Comitato Se non ora quando-Vallo di Diano ritiene che tali costi possano essere a carico degli enti pubblici preposti, stante la tragedia improvvisa che ha colpito gravemente i familiari di questa vittima di femminicidio. Un segno tangibile di solidarietà istituzionale, che si configurerebbe quale un’idonea modalità di azione per venire incontro anche al sentimento comune di molti cittadini salesi significativamente colpiti da questo evento sciagurato.

Fidando che questa nostra istanza sia accolta da Francesco Cavallone, per il ruolo  ricoperto di Presidente del Consorzio Piano Sociale di Zona S10, nonché  di sindaco del Comune balzato agli onori della cronaca nera nazionale per l’efferato femminicidio, ne sollecitiamo il conseguimento affinchè sia dato un tangibile e concreto contributo agli eredi di Violeta Senchiu, di modo che al loro dolore per la sua straziante morte non si accompagnino le difficoltà inerenti agli oneri economici necessari a dare alla loro cara una degna sepoltura”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *