Omicidio Pascuzzo: oggi esami irripetibili dei Ris di Roma. Le indagini non sono ancora concluse

“Accertamenti biologici di natura non ripetibile sul materiale in reparto”: questa mattina i Ris di Roma si occuperanno di nuovo dell’omicidio di Antonio Pascuzzo, il 17enne ucciso a Buonabitacolo il 6 aprile da Karol Lapenta. Il corpo dell’italo peruviano è stato trovato dopo circa una settimana di ricerche in un canale privo di acqua e subito dopo sono scattate le manette per Lapenta, 18enne anch’egli di Buonabitacolo. Il macellaio aveva colpito più volte Pascuzzo prima di nascondere il cadavere alle spalle della palestra e della piscina abbandonata di Buonabitacolo. Secondo quanto testimoniato da Lapenta l’omicidio ha avuto come momento il piccolo spaccio di droga e un debito regresso. Per Lapenta, 18 anni, sono state disposte delle perizie psichiche e non sono state tutte depositate. Non ci sono avvisi di chiusura indagine ed è probabile che gli inquirenti attraverso anche questi nuovi esami vogliamo completare il quadro della situazione, comprendere se ci sono tracce di Dna non solo di Lapenta sui reperti in questione e quindi completare il quadro di una tragedia che ha sconvolto il Vallo di Diano.

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