Velia Imparato è “Libera”: dalla talentuosa cantante di Sala Consilina un Album sulle donne in aiuto del Centro Aretusa

Velia Imparato,originaria di Sala Consilina comincia a esprimere la sua passione per la musica gia da piccolina, ma il suo percorso artistico decolla nel 2012 partecipando al suo primo concorso canoro, Premio Nazionale Vito Curcio , a cui partecipa per due anni consecutivi arrivando sempre al Podio. Da allora comincia varie collaborazioni artististiche, dividendo grandi palchi con diversi artisti del territorio e non solo.

Nel 2016 partecipa al concorso internazionale Premio Mia Martini, partecipando con il suo primo inedito “Curami” arrivando direttamente alla finalissima; in quell’occasione fu scelta da Luca Napolitano, terzo finalista di amici 2008, per duettare con lei la canzone storica di Mia Martini e Murolo “cu Mme”. Nel 2017 comincia a far parte di un progetto musicale TRIBU LUCANE, ideato dal chitarrista storico di Pino Mango, ovvero Graziano Accinni, in cui lei prende posto come voce femminile e corista. Da “Curami” parte il suo progetto discografico  che si conclude proprio a fine 2018, un altro anno che le ha regalato un posto da finalista all’ultimo concorso a cui ha partecipato, ovvero Canto Italiano. Un concorso nazionale organizzato dall’Uncla, dall’Imaie e dalla Siae, patrocinato dal ministero dei beni culturali, che si è tenuto al teatro del Buratto di Milano il 22 settembre,in cui lei ha concorso con un inedito scritto dal Maestro Luca Bechelli, uno dei  più grandi musicisti e parolieri della musica italiana,che ha scritto per diversi artisti come Anna Oxa, Fiordaliso, Fausto Leali, Mina e tanti altri. Per l’occasione Radio Lattemiele,che è la radio partner del concorso, ha trasmesso per l’intera estate la sua cover “Messaggio d’ amore” dei Matia Bazar.

Il 2018 termina alla grande il prossimo 30 dicembre, presso il Teatro Scarpetta di Sala Consilina con la presentazione “LIVE” del suo disco intitolato “LIBERA”. Un disco che parla delle donne, in tutte le loro sfaccettature. Come evidenzia la talentuosa cantante valdianese: “Parla di donne in crisi, sottomesse, confuse ma anche forti determinate e appunto libere”. Velia vuol lanciare un messaggio preciso con la sua musica: quello di non arrendersi mai nella vita, e di continuare a lottare per la propria felicità. “Per questo -conferma ai nostri microfoni- ho deciso di devolvere una parte del disco ad un Centro Antiviolenza del nostro territorio, il Centro Antiviolenza Aretusa di Atena Lucana, che combatte da sempre temi di questo tipo e fa tanto per molte donne in difficoltà del nostro territorio e non solo”.

Ecco i titoli dei brani contenuti in “Libera”: “Curami”, “Il resto non importa”, “Qualsiasi cosa accada”, “Libera”, “Necessità”, “Tremendo eccesso”, “Take my hand” e “Trouble”.