Trivellazioni: dopo lo scontro M5S-Lega, congelata l’istanza “Monte Cavallo” per 18 mesi

Dopo lo scontro tra il Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa che con decisioni, nella giornata di ieri, aveva detto No a nuove trivellazioni, posizione che aveva creato una frattura con alcuni esponenti della Lega si è raggiunto un accordo sulle trivelle e il Decreto legge Semplificazione in esame al Senato dopo il vertice Lega-M5S: una moratoria di 18 mesi, in attesa che venga stilato il piano che definisce le aree in cui potranno operare le trivelle e aumento di 25 volte dei canoni per le concessioni.
Per quanto riguarda l’istanza “Monte Cavallo” che interessa i comuni di Atena Lucana, Brienza, Marsico Nuovo, Montesano, Padula, Paterno, Polla, Sala Consilina, Sant’Arsenio, Sassano, Teggiano e Tramutola e le procedure di istanza per: “Masseria La Rocca”, tra i comuni di Brindisi Montagna e Potenza; “La Cerasa”: che interessa i comuni di Brienza, Marsico Nuovo, Sasso di Castalda, Satriano e Tito; “Pignola” : Abriola, Anzi, Brindisi di Montagna, Pignola, Potenza e Tito sono state tutte congelate. Stessa decisione per le nuove trivellazioni paventate sullo Ionio. Nessuno stop per il Cova di Viggiano e Tempa Rossa.