Elezioni UPI: Giovanni Guzzo, neo consigliere provinciale salernitano del PSI, delegato all’Assemblea Nazionale

Questa mattina, presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino, i delegati delle Province campane hanno eletto i quattro rappresentanti alla prossima assemblea congressuale dell’Upi del 12 febbraio. A Roma ci sarà anche il consigliere provinciale del Psi, Giovanni Guzzo. “L’Unione delle Province Italiane rappresenta un luogo di confronto fondamentale con il Governo – dichiara Guzzo – Nella prossima assemblea congressuale sarà necessario affrontare il tema dei trasferimenti dei fondi statali ed avviare una discussione di modifica delle legge Del Rio. La linea socialista che intendo promuovere è quella di un ritorno all’elezione diretta del presidente e del consiglio provinciale in quanto sono enti che giocano un ruolo d’intermediazione importante fra i cittadini, le istituzioni locali e le regioni”.

Soddisfatto anche il Segretario Provinciale del Psi, Silvano Del Duca: “Guzzo oltre che rappresentare la Provincia di Salerno si farà interprete, insieme agli altri delegati socialisti provenienti da tutta Italia, delle istanze raccolte sui territori e di quelle dei nostri amministratori. Le province mantengono ancora importanti competenze che vanno sostenute in maniera determinata dal Governo. Sono sicuro che Guzzo e tutti i consiglieri provinciali socialisti delegati all’assemblea congressuale daranno il giusto impulso propositivo nel dibattito con il Governo”.

2 risposte

  1. MARIO SENATORE ha detto:

    VOTA UNO E PRENDI DUE! Secondo me -alla fine- è’ stato saggio votare Giovanni Guzzo perché nella Sua capiente bisaccia stanno due intelligenze, due esperienze politiche, due onestà, due somme di valori, due energie giovani: quelle Sue personali e quelle della compagna Tiziana Bove Ferrigno… E, di questi tempi, non è poco… I risultati potrebbero essere ampiamente positivi per il nostro territorio.

  2. Il lupo della steppa ha detto:

    Questa veramente non l’ho capita!
    Funzione … allargata?
    Poltrona in multiproprietà?
    Boh!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *