Un flash mob per dire di no alle violenze sulle donne e bambini: appuntamento il 14 febbraio ad Atena Lucana

Il 14 febbraio il Centro Antiviolenza Aretusa del Consorzio Sociale di Zona S10, gestito dall’Associazione Differenza Donna Ong, parteciperà al flash mob più famoso al mondo: “One Billion Rising”, una campagna internazionale di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e i bambini che usa la danza come mezzo di resistenza creativa alla violenza. Anche quest’anno il 14 febbraio, infatti, in circa 200 paesi nel mondo si danzerà per strada sulle note di “Break the chain”, da sempre colonna sonora del flash mob, per dire No alla violenza su donne e bambini: la musica e la danza diventano simbolo di un’unica battaglia per la libertà, per la solidarietà, per una rivoluzione culturale a tutti i livelli, attraverso le scuole, le famiglie, i mezzi di comunicazione, le istituzioni e tutte le organizzazioni attive nei territori. Per canterà dal vivo Break the chain Velia Imparato con il supporto di Deejay Service.

L’evento si terrà giovedì 14 Febbraio alle ore 12:00 presso lo spazio antistante l’Auditorium del Comune di Atena Lucana Scalo. Tutti i partecipanti saranno vestiti di nero ed indosseranno un simbolo rosso, colori ufficiali del “One Billion Rising”. Il flash mob avrà inizio alle ore 12:15,  al termine del quale sarà allestito un buffet presso il Centro Antiviolenza per tutti i partecipanti. Le associazioni del territorio quali la Consulta delle Amministratrici del Vallo di Diano e Tanagro, Ipazia, Iskra, Fidapa, Volta Pagina e Le Case di Igea aderiscono all’evento One Billion Rising e parteciperanno con la loro presenza.

Parteciperanno all’evento le studentesse e gli studenti con i propri elaborati delle Scuole: Scuola Secondaria di Primo Grado Atena Lucana capoluogo. Istituto di Istruzione Superiore “ A. Sacco”. Istituto Omnicomprensivo Montesano Sulla Marcellana

Palestre coinvolte: Lucia Giordano: Polisportiva Atena Lucana. Marianna Annunziata:  Kipos Gym. Maria Gabriella Severino e Velia Imparato: New Dance all Dance Ballet Studio-.

“Si invita – si legge sul comunicato – tutta la cittadinanza del Vallo di Diano e del Tanagro a partecipare e ballare insieme come segno di consapevolezza e contrasto alla violenza.  L’obiettivo diventa quindi ottenere l’attenzione, il coinvolgimento e l’impegno di tutti e delle istituzioni affinché attuino forme di prevenzione per contrastare il fenomeno della violenza in ogni sua declinazione. Non ci può essere rivoluzione senza solidarietà né un cambiamento del sistema senza un cambiamento di mentalità”

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