Ripopolamento fauna selvatica, liberati più di mille fagiani a sud di Salerno e nel Vallo di Diano

Sono circa 1120 i fagiani liberati nel Vallo di Diano e nel Tanagro nella giornata di venerdì per consentire il ripopolamento della fauna nelle aree del territorio a sud di Salerno dove è consentita (nei periodi previsti per legge) l’attività venatoria.

Puntualmente, a conclusione del periodo nel quale l’attività venatoria è consentita, vengono effettuati rilasci di fauna selvatica che questa volta hanno riguardato l’Ambito Territoriale di Caccia 2 (ATC 2), che comprende un vasto territorio a sud di Salerno ed anche molti comuni del Vallo di Diano. In particolare i fagiani sono stati liberati nei territori di Padula, Sala Consilina, Atena Lucana, Casalbuono, Montesano sulla Marcellana, Buonabitacolo, Polla, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Teggiano e Sassano, e fuori dal Vallo di Diano a Sicignano degli Alburni, Petina e Caggiano. Ovviamente in questo periodo la caccia è assolutamente vietata e le Guardie Venatorie promettono controlli a tappeto fino al mese di settembre, per individuare eventuali bracconieri.

Alle operazioni di ripopolamento, che hanno visto impegnate le Guardie Venatorie che operano in provincia di Salerno, hanno presenziato tra gli altri, il presidente dell’ATC Salerno 2 Aree contigue al Parco Armando Liguori, e dall’Assessore del Comune di Padula Vincenzo Polito, in veste di Componente del Vallo di Diano dell’ATC 2 e rappresentante della Regione Campania. Lo stesso Polito ha rivolto un sentito ringraziamento alle Guardie Venatorie per la loro disponibilità.