Pasticcio e minestra con le polpettine per la mensa scolastica. A Caggiano si mangia e si insegna la tradizione

Il famosissimo pasticcio (dalla ricetta segreta come la Coca Cola), la gustosa soppressata, o la famigera minestra con polpettine e anche la pizza roc. I prodotti culinari tipici di Caggiano, quelli inseriti nei cosiddetti Pat, finiscono nelle mense dei bambini di Caggiano. Perché buoni e affinché i bambini abbiano consapevolezza del patrimonio culinario del proprio paese. Nell’ambito della promozione della filiera corta all’interno del modello della “mensa a metri zero e zero rifiuti“, i 4 prodotti della tradizione gastronomica sono inseriti nella mensa del paese e serviti una volta a settimana. Ci sarebbe anche la salsa piccante, ma per i piccoli studenti è ancora presto.

“La conoscenza dei prodotti tradizionali del territorio, partendo proprio dalla sensibilizzazione degli alunni delle scuole è fondamentale”, ha sottolineato l’assessore Maria Vittoria Maradei,  responsabile del progetto in collaborazione la Progetto 2000.

“La mensa a metro e rifiuti zero di Caggiano – commenta una delle responsabili del progetto Federica Alfano – rappresenta un modello a cui le aziende del nostro settore devono ispirarsi per superare vecchi stereotipi ed offrire un servizio sostenibile basato sulla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti. Questa iniziativa é la prima tappa di un percorso che porterà a tavola altri prodotti locali e terminerà con l’installazione di una compostiera donata dalla ns azienda. L’amministrazione comunale, nella persona di Maria Vittoria Maradei in particolare, é attiva in prima linea per la promozione del modello di cui siamo onorati di fare parte”.

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