Sapri: valdianese perde tutto alle slot machine, poi rapina il gestore per recuperare i soldi
Un uomo originario di Padula perde tutto alle slot machine e poi rapina il gestore per recuperare i soldi. E’ accaduto a cavallo tra domenica di pasqua e lunedì dell’Angelo, durante i festeggiamenti svoltisi nella città di Sapri. L’uomo di Padula, in vacanza a Sapri con la famiglia e ospite da alcuni parenti della zona, a tarda notte si trovava ancora nel punto Snai di Corso Garibaldi a Sapri. Il giovane aveva passato la serata a giocare alle slot machine e, arrivato l’orario di chiusura, ha realizzato di aver perso tutto. Quando il gestore della sala si è apprestato a raccogliere i soldi dalle macchinette e chiudere il locale, il ragazzo è rientrato dentro e improvvisamente si è avventato su di lui, aggredendolo e sbattendolo contro una slot. Nella colluttazione il giocatore è riescito a sottrarre gran parte del ricavato delle giocate in contanti, dandosi alla fuga e facendo perdere le proprie tracce. Immediato l’intervento dei Carabinieri, presenti a monitorare l’andamento delle serate sul lungomare di Sapri, che hanno sentito la vittima e i testimoni. A partire dalle riprese a circuito chiuso si è cercato di identificare il rapinatore, che aveva agito d’impulso a volto scoperto. Dopo una notte di indagini serrate, i Carabinieri della Stazione di Sapri sono risaliti all’identità del colpevole, e al luogo dove era ospitato. Nelle prime ore di luce di lunedì è poi scattato il blitz a casa dell’uomo, che è stato trovato ancora a letto. Un accurata perquisizione ha permesso di rinvenire tutta la refurtiva, che era stata nascosta nella cantina di pertinenza. La refurtiva ammonta a 1625 euro in contanti e in 10 ticket riscuotibili per un totale di 280 euro circa. L’uomo, un 30enne già noto alle Forze dell’Ordine per reati analoghi, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e trattenuto la notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Sapri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Lagonegro. Oggi l’udienza di convalida del fermo. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata al proprietario. La conoscenza del territorio e la risposta immediata dei Carabinieri hanno così permesso di assicurare il reo alla giustizia in tempi molto brevi, dimostrando l’elevato livello di sicurezza della città di Sapri.