Confartigianato Vallo di Diano Informa: gli incentivi del Piano Nazionale Industria 4.0

“La conferma nel 2019 degli incentivi connessi al Piano Nazionale Industria 4.0, per la trasformazione tecnologica e digitale dell’industria, rappresenta una grande opportunità per le imprese che operano in Italia”. Lo sottolinea Maria Antonietta Aquino, Responsabile della Confartigianato Vallo di Diano. “L’Industria 4.0 scaturisce dalla quarta rivoluzione industriale: il fenomeno più quotato del momento in tema di innovazione, ci troviamo di fronte ad una transizione, dal vecchio concetto di fabbrica alla nuova fabbrica intelligente, caratterizzata da una produzione digitalizzata, che funziona in maniera dinamica, composta da processi più fluidi, interconnessi tra loro e collegati ad internet, che permettono analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time”.

Credito d’imposta per la formazione Industria 4.0 disponibile anche nel 2019 “L’agevolazione riconosciuta nella forma del credito d’imposta, continua la Aquino, da utilizzare in compensazione, rappresenta uno degli incentivi fiscali alle imprese che investono nella formazione dei propri dipendenti Quali vantaggi? Le attività formative 4.0, per la trasformazione digitale delle aziende italiane, possono essere agevolate attraverso l’utilizzo dell’incentivo del credito d’imposta per la formazione sulle tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0”.

Queste le agevolazioni per le aziende. Piccole imprese: credito d’imposta pari al 50% del costo del personale dipendente per il periodo in cui è occupato nella frequenza di corsi di formazione 4.0. Tetto massimo di 300.000 Euro. Medie imprese: credito d’imposta pari al 40% del costo del personale dipendente per il periodo in cui è occupato nella frequenza di corsi di formazione 4.0. Tetto massimo di 300.000 Euro.  Grandi imprese: credito d’imposta pari al 30% del costo del personale dipendente per il periodo in cui è occupato nella frequenza di corsi di formazione 4.0. Tetto massimo di 200.000 Euro. Si rivolge ad imprese residenti nel Territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Interessante anche il bonus formazione 4.0: relativo alle spese e alle  attività di formazione ammesse.  Potranno usufruire del credito d’imposta le attività relative alla formazione: “finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal Piano nazionale Impresa 4.0”. L’elenco delle attività per le quali è riconosciuto il bonus formazione 4.0 è rivolto alle seguenti tecnologie: · big data e analisi dei dati; · cloud e fog computing; · cyber security; · simulazione e sistemi cyber-fisici; · prototipazione rapida; · sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA); · robotica avanzata e collaborativa; · interfaccia uomo macchina; · manifattura additiva (o stampa tridimensionale); · internet delle cose e delle macchine; · integrazione digitale dei processi aziendali. “La PSB Consulting, in collaborazione con Confartigianato Vallo di Diano, spiega Maria Antonietta Aquino, propone un ampio ventaglio di corsi di formazione rientranti nel piano Industria 4.0 che spaziano dalla gestione dell’innovazione all’automazione industriale, dal knowledge management all’organizzazione, offrendo il supporto alla Tua Azienda per l’ottenimento del credito d’imposta”.

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