Ultraleggero scomparso a Castellabate: impervie le operazioni di recupero dei rottami

Proseguono le operazioni di recupero dei rottami di un aereo rinvenuto nelle acque a largo di Acciaroli. Si tratta di alcuni dei rottami dell’aereo scomparso nel 2018. Le operazioni sono particolarmente impervie vista la profondità dei fondali, circa 50 metri. L’equipaggio del peschereccio “Infante” ha ritrovato, nella giornata di ieri,  i resti nei pressi di Castellabate e ha immediatamente  allertato il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria di Agropoli che sotto il coordinamento del Comandante Cimmino hanno prontamente attivato tutte le procedure di rito. Si tratta del velivolo ultra leggero modello Savannah con a bordo Giuseppe De Maggio, 56 anni di Messina e la 53enne Rossella Gimignano di Catanzaro, che avevano partecipato alla 18° edizione del “Meeting di primavera”, a Castiglione del Lago in Umbria, per poi dirigersi a Nicotera, in Calabria, prima di lanciare l’ultimo Sos, agganciato nei pressi del Monte Stella nel Cilento. Dopo il Monte Stella, le ricerche si sono spostate tra Sapri ed Ispani fino poi a scandagliare i fondali di Acciaroli. Qui giusto un anno fa furono ritrovati solo alcuni rottami e poi nessuna altra notizia. Fino all’epilogo di ieri.

 

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