Turismo religioso. Finanziati i progetti per 4 Santuari del Vallo di Diano: fondi a Padula, Atena, Polla e Sassano

Nei mesi scorsi l’Assessorato alla Cultura della Regione Campania, guidato da Corrado Matera,  aveva emanato un avviso pubblico per la riqualificazione o messa in sicurezza dei Santuari nonché luoghi di culto della Regione Campania mettendo a disposizione 4 milioni di euro. Diversi i Santuari del Vallo di Diano che hanno fatto richiesta di finanziamento: solo 4, nella graduatoria pubblicata sul Burc della Regione Campania, sono destinatari, per ora, di finanziamento. Tra questi il “Santuario di San Michele alle Grottelle” di Padula destinatario di un finanziamento di 200 mila euro. Sfiora i 190 mila euro il finanziamento di cui è destinatario il “Convento di Sant’Antonio” a Polla. Anche il Santuario di “San Ciro” di Atena Lucana riceverà 200  mila euro. Stessa somma è stata destinata per i lavori da effettuare al “Santuario del Cuore Immacolato” di Sassano.

Tra gli altri Santuari che avevano fatto richiesta di finanziamento, i cui progetti sono stati dichiarati ammissibili, ma purtroppo non finanziabili perché con punteggio che non ha permesso di rientrare nella graduatoria dei progetti destinatari di finanziamento, troviamo il “Santuario della Diocesi” a Teggiano, il “Santuario della Madonna del Carmelo” di Sant’Arsenio e il “Santuario del Monte Romito” a Padula.

Tra i criteri seguiti per assegnare i punteggi ai vari progetti presentati, è stata “data priorità a quelle proposte progettuali capaci di migliorare la fruizione del bene oggetto di intervento, generando in particolare un incremento dei visitatori anche mediante l’adozione di soluzioni progettuali tecnologicamente innovative, in grado di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici”.