Clamoroso: il sindaco Leghista vuole revocare il gemellaggio tra Inzago e Buccino nel nome dell’eroe antifascista Quintino Di Vona

Uno sgarbo istituzionale, anzi uno scontro diplomatico fra il Comune di Inzago, in Lombardia, e il Comune di Buccino, accomunati in un gemellaggio storico politico dalla figura del Professor Quintino Di Vona, trucidato dai nazisti nel 1944.

A Inzago Di Vona è riconosciuto come un eroe martire; gli sono intitolate strade, piazze e scuole a Inzago, Milano e Buccino e da sempre viene celebrata la sua figura di attivista politico nonché di studioso e umanista. Quasi naturale quindi il gemellaggio col natio Comune di Buccino, che è stato invitato ed accolto dall’amministrazione comunale di Inzago per le celebrazioni della memoria dell’eroe antifascista, e che a sua volta ha ospitato in altrettante commemorative occasioni i rappresentanti istituzionali di Inzago.  Lo strappo si è avuto quest’anno, quando il sindaco leghista del Comune di Inzago Andrea Fumagalli, eletto a capo di una nuova amministrazione comunale nel 2016, ha dichiarato di voler proporre in Consiglio la revoca del gemellaggio per l’impossibilità di comunicare con il sindaco Parisi. “Niente di più falso – tuona Parisi – l’amministrazione di Inzago ha dimostrato infamia e codardia. Quando nel 2016 si è insediata la nuova amministrazione comunale, parlando al telefono con l’assessore Carlo Maderna, mi sono dichiarato disponibile alla manifestazione, ma mi fu risposto che quell’anno non erano sicuri di riuscire a organizzare qualcosa e che sicuramente se ne sarebbe occupato solo l’ANPI di Inzago”.  Quell’anno particolare furono svolte due manifestazioni: una dell’ANPI e una del Comune, e dal sindaco Fumagalli non vi fu nessun accenno a Buccino tranne a dire che, nonostante l’invito, nessuno si era presentato. Tornando ad oggi, desta meraviglia questa tanto grave “impossibilità di comunicare con il sindaco Parisi”: possibile che il primo cittadino si sia reso irreperibile? “Probabilmente –attacca Parisi- cercavano un appiglio per fare polemica e revocare il gemellaggio. Ma se loro hanno intenzione di revocare il gemellaggio, Buccino certamente non lo revoca, perché tra noi esiste un legame di sangue e a Inzago il prof Di Vona è venerato.  Proporrò quindi, al consiglio, di dare la cittadinanza onoraria al Sindaco di Inzago, non come persona ma come Istituzione, chiunque esso sia.  Noi rilanciamo ad una evidente inadempienza e mancanza di assunzione di responsabilità. Intanto sarò presente il prossimo 6 settembre a Inzago, alla manifestazione organizzata dall’ANPI locale, con la quale ho ottimi rapporti, e vedremo cosa accadrà”. Intanto non si registra alcun commento recente né dal sindaco Fumagalli, né da qualche altro rappresentante dell’amministrazione di Inzago. Per contro, dai banchi dell’opposizione, si alzano vibrate proteste di fronte alla possibilità di revoca del gemellaggio con il comune di Buccino.

TITTI FICUCIELLO

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