Il Presidente D’Orilia risponde al Sindaco di Auletta: “Auletta e Pertosa vogliono smantellare la Fondazione MidA”

In merito alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Auletta, Pietro Pessolano, il Presidente della Fondazione MIdA, Francescantonio D’Orilia, risponde quanto segue:

“Il sindaco di Auletta Pietro Pessolano, nelle sue dichiarazioni, manifesta un progetto da parte dei Comuni di Pertosa e Auletta di smantellare la struttura della Fondazione MIdA così come è oggi, una struttura con gestione autonoma e partecipata da Comuni, Provincia e Regione e di riappropriarsi direttamente della gestione della Fondazione, delle Grotte e dei Musei. E’ una posizione politica come tante altre che però non può trasformarsi automaticamente in un fatto, in quanto la Fondazione è fondata anche da Provincia e Regione, ma anche perché c’è una realtà che negli anni ha fatto bene e ci sono due comunità coinvolte e da coinvolgere in questa decisione. Si apra dunque un dibattito su tutto questo e a conclusione del dibattito, non appena ci sarà una decisione condivisa, si procederà a un percorso. Pertanto, i due Sindaci non sono i soli protagonisti di questo percorso e devono, se ritengono, affrontare questo progetto di smantellamento, a livello istituzionale con la Provincia, la Regione e le comunità che rappresentano. Mi auguro che questo progetto non sia un disegno che miri alla persona, visto che il pretesto è davvero risibile, dovuto a un errore tecnico di stampa per il quale non c’è stata alcuna malevolenza e a cui abbiamo già posto rimedio con le nostre disposizioni di nuova pubblicazione.  Se la posizione di Pessolano troverà il consenso delle comunità e delle altre istituzioni coinvolte, la Fondazione MidA tonerà al passato, a una gestione ordinaria senza capacità progettuale e gli organi della Fondazione saranno riorganizzati di conseguenza. Se invece, l’esito di questo pubblico dibattito sarà di sostenere il modello di autonomia gestionale e capacità progettuale che la Fondazione MIdA ha espresso in questi anni, chiediamo al Sindaco Pessolano di voler riflettere su questa sua posizione, alla quale io essendo nominato dalla Regione non posso rispondere direttamente. Certamente non è possibile ora interrompere una gestione che ha la responsabilità di 14 lavoratori, continua a raggiungere numeri di ingresso ineccepibili e ha diverse attività e progetti importanti avviati. Non è possibile interrompere questo processo, appellandosi a un errore di stampa che non è evidentemente rilevante in questa richiesta di dimissioni”.