Incompatibilità di De Luca alla carica di commissario alla sanità. La Corte Costituzionale boccia la norma: “Illegittima”

Bocciata dalla Corte Costituzionale la norma che sanciva la incompatibilità tra la carica di Presidente di Regione e quella di commissario alla sanità di Vincenzo De Luca.
Lo stabilisce la sentenza n.247 del 4 dicembre scorso con cui la Corte Costituzionale ha infatti “dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 25-septies del decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119 inserito in sede di conversione e fortemente voluto dall’ex Ministro della Salute Grillo, rilevando che l’iniziativa legislativa si è tradotta in un uso improprio, da parte del Parlamento, del potere legislativo”. Contro la norma avevano proposto ricorso la Regione Campania, la Regione Molise e la Regione Lazio, denunciando – tra l’altro- la arbitrarietà della previsione.