Basket, Serie C Silver: la Diesel Tecnica viaggia a mille. Quarta vittoria di fila contro Parete

 

Stato di grazia: la definizione migliore per descrivere il momento della Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità, che si sbarazza senza troppe cerimonie di un’avversaria potenzialmente pericolosa come il Centro Pasteur Parete (98-65 a fine corsa), colleziona il quarto semaforo verde di fila e si conferma al secondo posto in classifica alle spalle della Miwa Benevento. Convince non soltanto il rendimento globale dei bianco-azzurri, sempre più consapevoli delle loro potenzialità e dei loro punti di forza: è davvero ammirevole la coralità di un gruppo che, soprattutto nell’ultimo mese, si è lasciato alle spalle incertezze e cali di concentrazione, a tutto vantaggio di un gioco brillante, spigliato, di tanto in tanto eccessivamente frenetico, ma puntualmente efficace e redditizio. Ne ha fatto le spese il Centro Pasteur Parete che – come ha ammesso a fine partita il dirigente accompagnatore Carmine Pezone – non riesce a sfruttare l’enorme bagaglio tecnico di cui dispone. Pur di non finire al tappeto prima del tempo, i casertani hanno cercato di tenere il ritmo dei blue boys: pressione esasperata sul perimetro, attacchi a rotta di collo, tiro pesante gli ingredienti di una ricetta troppo elaborata che, a lungo andare, è risultata indigesta. Nel secondo tempo, infatti, Trinità ha letteralmente schiacciato gli avversari, ormai a corto di energie e lucidità, assicurandosi i due punti con largo anticipo sull’ultima sirena. Un’abbondante scorta di fiducia che tornerà utile sabato prossimo, quando la Diesel Tecnica sarà ospite della Polisportiva Folgore Nocera che, al di là della sconfitta rimediata a Benevento, resta pur sempre la rivelazione del campionato di C Silver.

Festinese non modifica di una virgola il quintetto già visto nelle ultime quattro gare: Durante alla testa di un quintetto che coinvolge in egual misura tiratori puri (Botta e Fabiano) e lunghi (Ambrosano e Barauskas). Il CPP lascia in panchina la vedette Fiore, autore della miglior prestazione individuale in campionato (45 punti contro Mugnano a fine dicembre): sul perimetro Giuliano Palma, Pedata e Carbone, Domenicone battitore libero, Di Febbraio unico centro. Fin dall’inizio, la Diesel Tecnica è padrona del risultato: Barauskas a segno dai 6.75, Ambrosano si fa trovare pronto in area, 5-0 dopo meno di 1′. Parete preferisce le soluzioni individuali agli attacchi d’insieme: Palma indica la strada ai suoi in penetrazione, Domenicone è preciso dalla distanza (12-6 al 4′). Barauskas, dopo aver segnato ancora da tre, spende il suo secondo fallo: Festinese lo tiene a riposo per il resto del primo tempo e lo rimpiazza ora con Mbaye, ora con Gianluca Campaiola. Tuttavia, i salernitani non mostrano segni di incertezza: Botta centra il bersaglio in accelerazione, Ambrosano toglie il sonno ai difensori, sorprendendoli a pochi passi dal canestro. Fragile nella metà campo difensiva, Parete non si risparmia sul versante opposto, obbligando i bianco-azzurri a spendere prematuramente il bonus: la precisione in lunetta da una parte, le giocate di Palma e Domenicone dall’altra invogliano i casertani a non abbassare lo sguardo (20-15 al 6′). Sensazioni presto smorzate dalle percentuali eccellenti dei bianco-azzurri che, nonostante una certa idiosincrasia per il tiro pesante, continuano a macinare punti con i piedi dentro l’arco: Sileikis segna dal mezzo angolo, Fabiano recapita un assist da fondo parquet al capitano bianco-azzurro, ormai lanciato verso la doppia cifra (28-18 dopo 8′). Le due squadre non moderano l’intensità neppure quando si avvicina la sirena del primo quarto: Domenicone si sblocca anche da lontano, Durante gli rende il favore con il canestro del 31-22. Coach Macchione decide di abbassare il quintetto, confidando nell’atletismo e nella precisione dei tiratori: debuttano Fiore – che finirà ben presto ai margini dell’incontro giacché falloso al tiro – D’Angelo e Licciardi. Come se non bastasse, i casertani allungano la difesa per neutralizzare la circolazione di palla dei salesi. Proposito a dir poco maldestro: Parete cade ripetutamente nella trappola tesa dagli avversari, che ne approfittano sia per involarsi in transizione, sia per ribaltare rapidamente il campo. Ambrosano approfitta di accoppiamenti favorevoli in mezzo all’area per marcare quattro punti di fila. Allo stesso tempo, dispensa favori ai compagni: Altavilla imbocca indisturbato l’autostrada che porta al tabellone (41-27 al al 13′). Il tiro da lontano è l’unica voce in positivo nel bilancio del Centro Pasteur: D’Angelo e ancora Domenicone pescano una tripla a testa. Nel frattempo, però, la Diesel Tecnica seguita a giocare con mano ferma e sicura: Durante accarezza la retina dalla periferia, Campaiola lotta in area e si procura un gioco da tre punti (51-37 a poche battute dall’intervallo lungo). Correggia risponde ad Ambrosano con un gancio da distanza ravvicinata: 14 punti di scarto a metà gara, 53-39. Bastano pochi minuti del terzo quarto per intuire come si concluderà il film: il CPP è rimasto con il serbatoio pressoché vuoto, impotente di fronte alla reattività e all’esplosività dei bianco-azzurri. Uno su tutti: Luca Fabiano. Il giocatore di Montecorvino Rovella, fermo a soli 4 punti dopo le prime due riprese, offre al pubblico del Palazingaro un’ampia selezione del suo ricco repertorio: un attacco in contropiede chiuso con un bell’appoggio al tabellone, un paio di centri dalla grande distanza, marcature dall’angolo e fronte a canestro. Il cast di supporto non gli è inferiore: Barauskas, rientrato dalle vacanze forzate in panchina, segna in backdoor; Ambrosano scollina i 20 punti con altre due sortite da rapace; Durante si ripete da oltre 7 metri. Fiore prova invano a mettersi in vetrina con due canestri rapidi, Carbone si sblocca fuori tempo massimo: 80-58 al termine del terzo quarto, è tempo di sciogliere le righe. Sfilano in rapida successione specialisti e giovani leve: Agostini e Sveldezza da una parte, Botta e Grottola dall’altra. La giovane guardia salese fa in tempo ad arrampicarsi fino alla doppia cifra con un paio di attacchi in isolamento. Durante continua a far parlare di sé: canestro dall’arco e fallo. Campaiola consolida la sua crescita con un brillante lavoro sotto i tabelloni. Negli ultimi 4’30”, la Diesel Tecnica si mette al servizio di Giuseppe Grottola per regalargli la prima gioia da senior. Un paio di tentativi fuori fuoco, poi l’apoteosi: assist di Durante per il giovanissimo esterno salese, che da sotto non sbaglia. Il boato del pubblico salese fa da sfondo ai sorrisi dei suoi compagni di squadra: al prossimo allenamento, come da tradizione, si festeggerà con un bel vassoio di dolci.

 

Serie C Silver. Recupero della tredicesima giornata (15/1)

Vidass Curti – Tigers Saviano 65-78

 

I risultati della quindicesima giornata

Basilicatasport.it Potenza – Al Delfino Mugnano 74-67; Miwa Benevento – Polisportiva Folgore Nocera 85-66; IMA Cava de’ Tirreni – Vidass Curti 83-61; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità – Centro Pasteur Parete 98-65; Promobasket Marigliano – Sporting Portici 87-56; Tigers Saviano – Invest Pozzuoli 75-88. Ha riposato: Supermercati Extra Nola

 

La classifica

Miwa Benevento 28; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità 24; IMA Cava de’ Tirreni 20; Basilicatasport.it Potenza 18; Polisportiva Folgore Nocera 16; Centro Pasteur Parete, Promobasket Marigliano 14; Tigers Saviano 12; Al Delfino Mugnano 10; Invest Pozzuoli 8; Vidass Curti 6; Supermercati Extra Nola, Sporting Portici 4

 

Vidass Curti e Promobasket Marigliano una partita da recuperare. Le due squadre si affronteranno mercoledì sera alle ore 20.30

 

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