La frana di Auletta compie sei anni: a breve la possibile apertura dei cantieri dopo il sopralluogo dell’Anas

Oggi, sei anni fa, la strada statale 19 nel comune di Auletta cedette sotto i “colpi” della pioggia e del fiume Tanagro. Sei anni fa, oggi, “nacque” la frana di Auletta, simbolo, suo malgrado, del dissesto idrogeologico nel Vallo di Diano e simbolo anche dell’immobilismo della burocrazia. Sei anni senza alcun intervento, infatti, hanno fatto sì che la frana crescesse e compisse sei anni senza alcuna festa ovviamente. Dopo un bando finito male tra ricorsi e controricorsi, il secondo bando pare essere arrivato al traguardo e nei giorni scorsi i tecnici dell’Anas hanno effettuato un sopralluogo, accompagnati dal sindaco Pietro Pessolano, e a breve avranno inizio – almeno si spera – i primi espropri provvisori e definitivi, per iniziare, a marzo, i lavori. L’apertura dei primi cantiere significherebbe anche dare una speranza alle famiglie che da tempo, da sei anni, vivono isolate al di là della frana. Il crollo della strada ha tagliato fuori le famiglie e creato disagi anche al turismo per Auletta e la Grotta di Pertosa-Auletta. Un simbolo di negatività che quindi andrebbe eliminato per dare speranza a un territorio intero. Oggi, sei anni fa, nacque la frana di Auletta e si spera che sia l’ultimo amaro compleanno senza nessun intervento di ripristino sul tratto di diverse centinaia di metri.