Conferenza dei Servizi sul deposito pirotecnico di Teggiano, attesa per l’esito: “Vicenda molto complessa”

È giusto per una volta partire dalla fine, per riassumere il senso della partecipata Conferenza dei Servizi tenutasi presso il Comune di Teggiano, e relativa alla richiesta di realizzazione di un deposito di fuochi artificiali in località Cortacciuoli. Il Segretario Comunale Michele Curcio, responsabile tecnico del procedimento, si è preso il tempo necessario per esaminare e valutare tutte le problematiche poste sul tavolo nel corso dell’incontro, che si è protratto per quasi 3 ore. Solo successivamente, ha detto Curcio, riconvocherà le parti interessate per comunicare la decisione sulla vicenda che, come sottolineato più volte da tutti gli attori presenti a vario titolo, è molto complessa.

Teggiano, Conferenza dei Servizi per il Deposito di fuochi artificiali: ecco le varie posizioni – LIVE

Teggiano, Conferenza dei Servizi per il Deposito di fuochi artificiali: ecco le varie posizioni – LIVE

Pubblicato da Italia Due su Venerdì 24 gennaio 2020

Di certo la Conferenza dei Servizi si è svolta all’insegna della massima trasparenza, come dimostra l’ammissione di telecamere e riprese, ed è stata indirizzata fin da subito dal sindaco Michele Di Candia sui binari della Legalità. In questo senso il primo cittadino ha chiesto in avvio del procedimento la lettura di tutti gli atti relativi alla vicenda, puntualmente effettuato da Curcio. Tra questi anche il documento protocollato dall’avvocato Conantonio D’Elia, copogruppo della maggioranza consiliare, approvato nel corso di una recente riunione dalla stessa maggioranza, nel quale sostanzialmente si evidenzia la necessità di una variante del PUC, e della discussione della richiesta in Consiglio Comunale.

 

Sulla stessa linea anche la minoranza consiliare attraverso l’intervento del Capogruppo Rocco Cimino che, oltre a ribadire la necessità del passaggio in Consiglio Comunale, ha sottolineato anche come l’iniziativa, per il forte impatto sociale, debba prima essere comunicata adeguatamente alla popolazione. Molto critica la posizione dei Comuni confinanti con l’area individuata per il deposito di materiali pirotecnici: Sala Consilina, Atena Lucana, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro e San Rufo, insieme all’Ente Comunità Montana Vallo di Diano, hanno firmato un documento comune che si conclude esprimendo parere non favorevole all’insediamento produttivo.

 

Come pure, per motivi diversi, criticità sono state espresse dai rappresentanti del Kartodromo ValPista e del responsabile dell’Aviopista di Teggiano, strutture anch’esse limitrofe all’area interessata dalla richiesta. Ampio spazio nella discussione è stato lasciato ai rappresentanti della società La Pirotecnica, attraverso l’intervento di uno dei soci e dell’ingegnere responsabile del progetto, che hanno ribadito la qualità del progetto, definendolo “il deposito pirotecnico più sicuro d’Europa”, e le potenzialità dal punto di vista imprenditoriale, con la possibilità di creare posti di lavoro. Infine l’ultimo intervento è stato quello di don Domenico Santangelo, in rappresentanza della Diocesi di Teggiano-Policastro, che ha richiamato l’attenzione sulla necessità di individuare il bene comune del territorio, e sul destino dei terreni agricoli limitrofi al deposito. Sono soltanto alcuni spunti di una vicenda molto complessa, e non a caso per conoscere l’esito della Conferenza dei Servizi ci sarà ancora da attendere, anche se appare improbabile che sarà l’atto conclusivo. Una ampia sintesi della Conferenza dei Servizi è disponibile sul sito web e sulla pagina Facebook di Italia 2 TV.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *