Basket, Serie C Silver: la Diesel Tecnica è bella anche di sabato. Vittoria di autorità a Nocera

Magic moments, cantava tanti anni fa il leggendario Perry Como. La sintesi perfetta per descrivere questa fase della stagione della Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità, che sbanca anche il Palacoscioni di Nocera Inferiore e infila il quinto centro consecutivo in campionato. 68-55 per i blue boys, che hanno guidato le operazioni fin dalla partenza e – fatto ancora più importante – hanno sempre tenuto sotto scacco gli avversari. Barauskas inaugura la serata con due canestri ravvicinati – il secondo vale tre punti – e un ottimo lavoro a rimbalzo che lascia a secco il suo diretto rivale Diop. Il gioco dei bianco-azzurri passa anche per il perimetro: le accelerazioni di Botta fanno il paio con la precisione di Fabiano dalla distanza. La Folgore pesca appena tre marcature dal campo nei 10′ iniziali: i quattro punti di scarto al primo riposo (14-10) non rendono giustizia all’ottimo lavoro di Trinità nella metà campo difensiva. Ad ogni modo, si tratta solo di avere pazienza: nella seconda ripresa, infatti, la Diesel Tecnica taglia le comunicazioni tra esterni e interni nocerini, costretti perciò a lavorare quasi esclusivamente in isolamento. Ambrosano prende in consegna Diop, concedendogli lo stretto necessario, Mbaye e Campaiola vincono il duello con Erra. Con queste premesse, andare in fuga è una passeggiata: Botta fa girare la testa ai difensori dell’Agro, a cui non resta altro che spendere ripetutamente fallo. Alla sua ruota si porta Durante, che dispensa più di un favore ai compagni: passaggi vincenti per lo stesso Botta e Barauskas. Mascolo prova ad accendere l’interruttore giusto con un tiro da tre, ma a metà gara i salesi hanno già scollinato la doppia cifra di vantaggio: 32-21. La notte nera della squadra allenata da Roberto Castaldo prosegue anche nel terzo periodo: non c’è verso di avvicinare il canestro avversario, tale è l’intensità che l’intera truppa bianco-azzurra riversa sul parquet. A questo punto, il tiro da tre diventa il migliore amico degli ospiti: Luca Fabiano accarezza la retina a ripetizione, una, due, tre, quattro volte. All’esterno picentino fa ottima compagnia Marco Durante: due canestri dalla grande distanza – il secondo a ridosso della sirena – per annunciare la fine dell’incontro con un quarto d’anticipo. Il tabellone dice 51-29 per gli uomini di Aldo Festinese. A partita sfuggita di mano, la Folgore riesce finalmente a sbloccarsi: Diop si arrampica fino alla doppia cifra, Mascolo, Erra e Torre iscrivono a bilancio una tripla per uno. Ma la sveglia è suonata troppo tardi: Trinità amministra con mano ferma e aggiunge al già abbondante raccolto i punti di Barauskas, Campaiola e Mbaye. Con questa prova di forza, la Diesel Tecnica consolida la piazza d’onore in classifica e manda a mezza voce un messaggio ai suoi tifosi: sognare in grande non è peccato.

Testo di Carmine Marino